GROSSETO. Complice il forte vento, ieri pomeriggio, martedì 14 gennaio, un grosso albero si è spezzato ed è crollato a terra in via Emilia tra il marciapiede e la strada, proprio di fronte all’uscita della scuola elementare Gabelli.
Un albero che sarebbe stato tagliato nel giro di pochi giorni – rientrava nella lista delle piante da abbattere – perché malato e, di conseguenza, pericoloso.
Il crollo, molto consistente, non ha causato incidenti ma si è trattato di un caso fortuito: l’albero è caduto alle 15.45 e soltanto un quarto d’ora dopo, alle 16, è suonata la campanella della scuola Gabelli e la strada si è riempita di alunni.
Il traffico della via ha subito rallentamenti e sul posto sono intervenuti gli agenti della municipale e i vigili del fuoco che hanno provveduto a tagliare il tronco dell’albero e hanno messo in sicurezza il marciapiede e la strada.
Fondamentali le Vta per prevenire gli incidenti
Il crollo avvenuto in via Emilia rappresenta un caso esemplare per l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Ginanneschi.
«Avevamo già previsto abbattimenti delle piante malate in via Emilia e in via Ferrucci – spiega – E il crollo avvenuto ieri ci conferma che il lavoro che stiamo facendo è la strada giusta per la prevenzione. Il vento ci ha preceduto, certe volte le condizioni non sono favorevoli, ma dobbiamo proseguire per evitare incidenti».
Il Comune ha chiesto la Visual tree assessment, ovvero una perizia tecnica che prevede la valutazione visiva della stabilità dell’albero su basi biomeccaniche, per 630 piante della città e ad oggi ne sono state redatte 230.
Indagini che danno un quadro chiaro della salute degli alberi, soprattutto quando sono in strada e quindi risentono di tutti i problemi legati all’asfaltatura e al passaggio delle auto. La lista prevede alcuni abbattimenti e molte potature.
«Sono valutazioni di tecnici specializzati – spiega Ginanneschi – è fondamentale avere un piano di tagli e e manutenzioni del verde urbano malato e pericolante, anche e soprattutto in prossimità delle scuole». Piante che, in caso di abbattimenti, «verranno sostituite o compensate in ogni caso. E quando possibile, le rimettiamo proprio dove vengono tagliate» rassicura l’assessore.
Il piano prevede nuovi abbattimenti
Non sono mancati incidenti in passato, proprio a causa di malattie che attaccano le piante. È il caso del pino caduto su un auto lo scorso settembre in via Monviso.
Intanto proseguono gli interventi di riqualificazione del parco di via del Platino e di via Argento dove l’ufficio tecnico del Comune ha iniziato i lavori di taglio di alcuni pini. Anche in questo caso i lavori sono stati svolti in base alle Visual Tree Assessment.
Lavori che sono stati messi sotto la lente da Italia Nostra Maremma Toscana. «Valuteremo i documenti sul taglio dei pini», ha spiegato Anna Bardelli che per la questione ha presentato istanza di accesso agli atti al Comune di Grosseto.
