Ho bevuto, non guido e chiamo un taxi. Ma in Maremma sono troppo pochi | MaremmaOggi Skip to content

Ho bevuto, non guido e chiamo un taxi. Ma in Maremma sono troppo pochi

Col nuovo codice della strada che ha inasprito le sanzioni per chi guida dopo aver bevuto sale la richiesta dei taxi. In Maremma ce ne sono solo una ventina
La postazione (provvisoria) dei taxi a porta Corsica e un taxi grossetano
La postazione (provvisoria) dei taxi a porta Corsica e un taxi grossetano

GROSSETO. Con l’istituzione del nuovo codice della strada entrato in vigore lo scorso 14 dicembre, molti automobilisti si sono fatti una domanda: me se volessi evitare rischi e prendere un taxi?

Beh, in provincia di Grosseto il numero è davvero esiguo, 15-16 sono in servizio a Grosseto, 6 a Follonica, mentre negli altri paesi proprio non ci sono, gli unici che funzionano meglio sono gli Ncc, noleggio con conducente, ma non sono la stessa cosa di un taxi che risponde a chiamata, e vanno prenotati con anticipo.

Di notte poi, il servizio dovrebbe essere garantito, diventa invece quasi un terno al lotto farsi venire a prendere.

Insomma, se è vero che la mobilità non è mai stata un grosso problema in una provincia come quella di Grosseto, forse ora le cose potrebbero cambiare.

La problematica dunque potrebbe diventare seria con il passare delle settimane, e soprattutto in vista dell’estate.

Le sanzioni con il “nuovo codice” infatti sono state enormemente inasprite (multe salatissime e ritiro della patente), e mettersi alla guida può diventare un vero rischio, magari dopo una cena in compagnia con un “bicchiere” di troppo, per non parlare dei casi limite.

Ecco che chiamare un taxi potrebbe essere la soluzione ideale, peccato appunto che trovarne uno diventa difficile.

Giuseppe Licciardi, titolare di Ncc: «In provincia pochi taxi»

«Con l’introduzione delle norme più restrittive sul codice della strada – dice Giuseppe Licciardi, che ha una licenza Ncc– molte persone potrebbero effettivamente considerare l’idea di chiamare un taxi, magari per evitare di mettersi alla guida non in perfette condizioni, e evitare guai. In estate con le discoteche aperte la richiesta è molto maggiore».

«Ma in provincia – a quanto ne so io, a Castiglione della Pescaia per esempio non ci sono più – è difficile trovare taxi, soprattutto di notte. Per l’ultimo dell’anno io ho avuto viaggi programmati, proprio con ragazzi che volevano essere tranquilli. Ricordo che per tutti i conducenti di taxi o Ncc, è assolutamente proibito per esempio bere alcolici».

Michele Arzilli: «Una problematica su cui riflettere»

«Effettivamente già si sente in giro che ci sono cali di vendite per gli alcolici, e credo che mettersi alla guida con le nuove norme – dice Michele Arzilli, di Arzillibus – potrebbe diventare un problema reale per molte persone».

«Di riflesso potremmo pensare anche noi come azienda a qualche servizio specifico, però dobbiamo vedere come si evolve la situazione. Di riflesso sui trasporti, in generale, ci potranno essere degli sviluppi. Staremo a vedere».

 

Autore

  • Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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