SASSO D’OMBRONE. Alla sua tenacia si deve la Doc Montecucco, poi divenuta Docg, oggi vero motore del territorio del Comune di Cinigiano. Giorgio Galassi, insieme a Leonardo Salustri, altro combattente nato che con il clone Sangiovese Salustri ha sempre condotto una battaglia per la salvaguardia dei cloni autoctoni in collaborazione con l’Università di Enologia di Pisa, da sindaco (1995-1999) ottenne il riconoscimento del ministero per la Doc Montecucco (30/7/1998), divenuta poi Docg nel 2011.
Tutte le meravigliose colline che guardano da una parte Montalcino e dall’altra il mare della Maremma devono tantissimo a Giorgio Galassi, scomparso ad 83 anni martedì 10.
Giorgio lascia la moglie Clori (Clorinda all’anagrafe) i figli Fabio, che vive a Grosseto con moglie e figlia e Fabrizio, che vive a Roma con moglie e 2 figli. Una famiglia unita che non ha mai rescisso il legame con Sasso d’Ombrone.
A lungo presidente dell’ordine dei Consulenti del lavoro di Grosseto, consigliere nella Banca della Maremma e in Fiora Reti, Giorgio Galassi con il suo lavoro ha aiutato nella crescita molte aziende della zona e non solo.
Luciano Monaci: «Resterà nei nostri cuori»
Con una nota il sindaco Luciano Monaci ricorda l’amico ed ex primo cittadino.
«A titolo personale e a nome dell’intera comunità porgiamo le più sentite condoglianze e ci uniamo al dolore della famiglia per la perdita del nostro caro compaesano. Il suo ricordo resterà nei nostri cuori».
I funerali di Giorgio Galassi
I funerali di Giorgio Galassi sono fissati per giovedì 12 dicembre alle 15,30 nella chiesa della Madonna delle Nevi a Cinigiano.
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