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Cattolici e ortodossi cantano insieme il Natale

Ogni anno in Toscana la chiesa ortodossa organizza un evento per le feste. Quest’anno l’appuntamento è a bagno di Gavorrano l’8 dicembre: un modo per chi è lontano da casa di sentire meno la solitudine
Da sinistra: padre Marius Balint, padre Marian Vilcu e la moglie di Marian
Da sinistra: padre Marius Balint, padre Marian Vilcu e la moglie di Marian

GAVORRANO. Arrivano le feste che vogliono anche dire famiglia e amici e momenti da passare in compagnia. Ma per chi è lontano da casa l’aria delle feste potrebbe portare un po’ di nostalgia. Proprio per questo ogni anno la comunità ortodossa toscana organizza un evento in una provincia della Toscana e quest’anno è toccato a Bagno di Gavorrano. Domenica 8 dicembre alle 16 è in programma un pomeriggio dedicato ai canti natalizi.

«Padre Marian Vilcu, cristiano ortodosso, ha organizzato tutto nella mia chiesa, quella di San Giuseppe a Bagno di Gavorrano- dice don Marius Balint, cattolico – Per la nostra comunità è un motivo di grande gioia. Siamo due chiese che camminano insieme per portare il calore del Natale nel cuore di chi è lontano da casa e dei mie connazionali». 

La locandina dell'evento nella chiesa di Bagno di Gavorrano
La locandina dell’evento nella chiesa di Bagno di Gavorrano

Attese 200 persone

A Bagno di Gavorrano sono attese circa 200 persone da ogni angolo della Toscana. Tutti, la maggior parte cristiani ortodossi della Romania, si riuniranno e canteranno insieme i canti natalizi

«Questo evento viene organizzato ogni anno e sono molto soddisfatto che quest’anno sia toccato nella provincia di Grosseto – dice padre Marian- Abbiamo organizzato tutto nell’ottica di portare un po’ di gioia e il calore di Gesù Cristo».

L’evento organizzato da padre Marian e Marius è un momento da passare insieme, per sentire meno la distanza di casa e per condividere la gioia delle feste.

 

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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