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Tir semi distrutto nel sottopasso

L’autista ha proseguito la marcia nonostante fosse incastrato. Un abitante della zona: «Dal rumore sembrava che fosse precipitato un treno». Traffico deviato
Il tir distrutto nel sottopasso

GROSSETO. Hanno sentito un rumore impressionante. «Pensavo che fosse precipitato un treno giù dai binari – racconta un residente del Casalone – Ero in giardino a fare alcuni lavori e mi sono precipitato subito a vedere cosa fosse successo». Per fortuna, nessun incidente ferroviario si era verificato.

A provocare quel rumore, giovedì 5 dicembre intorno alle 18, era stato un tir, semi distrutto nel sottopasso di via Aurelia antica. Quando l’autista è arrivato, non si è accorto dell’altezza del sottopasso e ha tirato dritto. Spaccando il rimorchio sul quale c’erano caricate assi di ferro che sono finite sulla strada. 

Tir semi distrutto nel sottopasso

Quando il tir è passato dal sottopasso, lo sfregamento con il cavalcavia ha provocato molte scintille. L’autista, anziché fermarsi, ha tirato dritto, fermandosi soltanto diverse decine di metri dopo, lungo via Aurelia antica. 

Il tir semi distrutto nel sottopasso

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale, mentre una pattuglia dei carabinieri ha deviato il traffico da piazza del Risorgimento, dove per terra c’erano alcuni assi caduti dal rimorchio

«Ho sentito un gran frastuono – dice l’uomo che abita al Casalone – mi sono affacciato subito e ho visto le scintille nel sottopasso. L’autista ha proseguito, lungo via Aurelia antica. Diversi automobilisti hanno cominciato a suonargli, così si è fermato. Ha perso diversi pezzi, che sono finiti sulla carreggiata. Gli automobilisti e soprattutto i motociclisti che lo seguivano hanno corso un bel rischio». 

 

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