ALBINIA. L’associazione Case Brancazzi convoca gli associati in un’assemblea generale e invita le istituzioni a un confronto sui temi urgenti della comunità. Durante l’incontro si affronteranno temi fondamentali per il quartiere, in particolare le criticità legate alla mancata realizzazione della strada di collegamento con Albinia e le problematiche di sicurezza dello svincolo sulla SS1 Aurelia.
Mentre l’Amministrazione, con un comunicato, spiega di aver affidato la progettazione della bretella a un geometra di Albinia e che nei prossimi giorni sarà fatto un sopralluogo nella zona.
All’ordine del giorno dell’assemblea, fra le altre cose, lo stato del frazionamento e svincolo Aurelia: aggiornamenti sul progetto e confronto sulle azioni future. E un focus sulle critiche verso l’amministrazione comunale per l’immobilismo riguardante la bretella Case Brancazzi–Albinia.
L’associazione chiede chiarezza
Come evidenziato nella lettera del 29 novembre 2024, indirizzata al sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti, e per conoscenza alla prefetta di Grosseto, dott.ssa Paola Berardino, la comunità denuncia il prolungato immobilismo delle istituzioni locali.
La chiusura dello svincolo di ingresso dalla SS1 Aurelia ha isolato il quartiere, costringendo i residenti (prevalentemente anziani) a subire lunghi percorsi obbligati; rallentamenti nei soccorsi; un incremento della pericolosità stradale, con incroci a raso ancora operativi e nessuna illuminazione o segnaletica adeguata.
«Nonostante il percorso tracciato dalla prefetta – dicono dall’associazione – e i primi passi compiuti tra aprile e settembre, l’Amministrazione Comunale sembra aver rallentato l’iter, senza affidare incarichi per il frazionamento del terreno o completare le procedure urbanistiche e finanziarie necessarie».
Case Brancazzi, una comunità dimenticata
Il piazzale realizzato da Anas, nelle vicinanze del ristorante “La Rosa dei Venti”, è stato definito dalla presidente Monica Fois «inadeguato e pericoloso». Senza interventi correttivi, lo svincolo rimane non illuminato, non segnalato e insicuro per pedoni e automobilisti.
«Di fatto siamo una comunità dimenticata» dicono dall’associazione.
In tre punti gli obiettivi dell’assemblea
L’incontro di domani, mercoledì 4, (ore 18, Rosa dei Venti), rappresenta un’occasione fondamentale per:
- Rafforzare la coesione tra i residenti, sensibilizzandoli sulle criticità del quartiere.
- Richiedere maggiore trasparenza e impegno alle istituzioni locali, per rispettare le promesse fatte.
- Definire azioni congiunte per sbloccare i progetti in stallo e ottenere risposte concrete.
L’assemblea è aperta a tutti i cittadini interessati. La partecipazione è essenziale per far sentire la voce della comunità di Casa Brancazzi.
L’illusione che tutto sarebbe stato risolto già a gennaio
Il 18 gennaio del 2024, dopo l’incontro con tutte le parti in causa, nella sala prefettizia, l’associazione si era illusa che da lì a poco, non si sarebbe superato l’anno, la strada di collegamento sarebbe stata effettuata.
È vero che Comune, Aeronautica, Difesa Servizi e Anas, avevano preso degli impegni che parevano solenni, ma chi conosce la burocrazia e la politica sa che tutto questo sarebbe stato impossibile. Infatti è passato un anno e tutto sta procedendo secondo l’iter che ancora prevede passaggi lunghi, si parla si almeno un altro anno e mezzo.
L’amministrazione comunale, più volte ha fatto sapere che si è caricata l’onere della spesa, che facendo i passi necessari, allo stesso tempo ha ricordato che tutto questo sarà possibile solo grazie alla buona volontà di tutti e il percorso non sarà breve.
Insomma gli abitanti di Casa Brancazzi dovranno avere pazienza, la strada per collegare la frazione e il quartiere è ancora lunga.
L’Amministrazione: «Tutto procede secondo i piani»
«L’attività programmata sta procedendo come concordato e celermente» a dirlo è l’amministrazione comunale di Orbetello che torna sulla questione della realizzazione della viabilità alternativa tra Case Brancazzi e Albinia.
«La giunta del Comune di Orbetello – spiegano dall’amministrazione – con delibera già esecutiva, ha stabilito il 27 agosto 2024, con apposito atto di indirizzo, di procedere alla realizzazione di una viabilità alternativa che consenta il collegamento diretto tra Albinia e località Case Brancazzi, superando le criticità insorte a seguito della chiusura degli attraversamenti “a raso” sull’Aurelia».
«Successivamente – precisa l’amministrazione lagunare – rilevata l’esigenza di procedere all’affidamento di un incarico topografico per la redazione di un rilievo plano altimetrico e servizi a esso connessi, per la progettazione dei lavori in oggetto, il Comune di Orbetello ha dato incarico al geometra Paolo Borselli, professionista il cui studio è ad Albinia. Si fa comunque presente che l’attività programmata in merito da parte del comune di Orbetello sta procedendo come concordato e celermente in osservanza, però, dei tempi necessari fissati dalla normativa e nonostante i significativi carichi di lavoro degli uffici competenti».
«Si comunica, inoltre – aggiunge in conclusione il sindaco, Andrea Casamenti – che nei prossimi giorni sarà organizzato un sopralluogo alla presenza del tecnico esterno incaricato dal Comune, degli uffici comunali e dei rappresentanti dell’Aeronautica Militare per verificare lo stato dei luoghi al fine della “sdemanializzazione” di un parte dell’area».
