CASTEL DEL PIANO. Non era ancora passata l’eco della polemica sollevata dalla consigliera di FdI Guendalina Amati sull’ondata di furti che da qualche giorno sta tenendo in allarme i residenti dell’Amiata, quelli di Castel del Piano, di Arcidosso e di Santa Fiora che i ladri sono tornati in azione.
Giovedì 28 novembre, nel pomeriggio, due uomini con il passamontagna calato sul volto sono stati visti scappare da un’abitazione alle Ciaccine, la frazione che da Castel del Piano va verso la Vetta. Tre i sopralluoghi, due i colpi messi a segno. Uno in un’abitazione della frazione e un altro ai Bagnoli, nel comune di Arcidosso.
Entrano negli appartamenti e mettono tutto a soqquadro
Tentativi di furto e sopralluoghi che sono stati fatti nel pomeriggio, incuranti delle persone che avrebbero potuto trovare in casa. In una delle abitazioni delle Ciaccine, i due ladri hanno spaccato la persiana e il vetro della finestra del bagno per entrare. Sono però stati messi in fuga. Nella casa dei vicini, che invece era disabitata, hanno messo a soqquadro tutte le stanze per cercare qualcosa.
Se ne sono dovuti andare via a mani vuote. Lo stesso è successo in un’altra abitazione che si trova nella piazzetta della frazione. Alla fine di tutti questi tentativi, i due uomini che sono stati visti scappare con il passamontagna sul volto, si sono dovuti accontentare di un anello. L’allarme è arrivato ai carabinieri della compagnia di Pitigliano.
Sos sicurezza: controllo del vicinato e telecamere
Mentre sale l’allarme sicurezza, i sindaci dei tre Comuni cercano di trovare alcune soluzioni per mettere i propri cittadini al riparo dalle incursioni dei ladri. Che, come confermano ogni anno le statistiche, diventano più frequentai via via che ci si avvicina ai periodi di festa.
Santa Fiora punta sul “controllo di vicinato” che è stato avviato circa un anno fa con la firma del protocollo d’intesa con la Prefettura di Grosseto. La giunta ha deliberato l’attivazione del controllo di vicinato nel capoluogo e nella frazione di Bagnore, che si vanno ad aggiungere al Bagnolo e Marroneto, dove già dallo scorso giugno si era costituito un primo nucleo di cittadini volontari, disponibili a collaborare al progetto.
Lo stesso farà il Comune di Castel del Piano, che attiverà un protocollo con la Prefettura per il controllo di vicinato. Come già Santa Fiora, anche Castel del Piano aderisce al decreto Mille occhi che prevede la collaborazione tra gli Istituti di vigilanza privata e gli organi di polizia. Il Comune investirà anche 50mila euro, per l’installazione di videocamere con il riconoscimento delle targhe che si troveranno nella zona Gallaccino, a Montoto, nella zona cimitero e nella zona del Parco dei cigni. La polizia municipale, infine, intensificherà i controlli. La stessa decisione è stata presa dal Comune di Arcidosso: il protocollo per l’adesione al decreto Mille Occhi e al controllo di vicinato verrà firmato giovedì 5 dicembre in Prefettura.
