MARINA DI GROSSETO. Il raddrizzamento del mondo al contrario, per dirla con le parole del generale Roberto Vannacci, parte da Marina di Grosseto. Sabato 23 novembre per la prima assemblea nazionale che ha suggellato la trasformazione da associazione a movimento politico, oltre mille persone sono arrivate da tutta Italia all’hotel Terme marine Leopoldo II. Qualcuno, anche da fuori i confini nazionali. tanti militari, tanti civili, un po’ di curiosi e qualche personaggio della destra, come l’ex ministro ed ex sindaco di Roma Gianni Alemanno.
L’assemblea, per la quale era stato previsto un dispositivo d’ordine e sicurezza imponente, con la chiusura delle strade intorno all’hotel, si è svolta senza alcun incidente. E ha sancito la nascita del movimento politico a sostegno di Vannacci. Che, al momento, resta nella Lega.
Il referente Vasellini: «Una prova di maturità»
Una data storica, per Grosseto, quella di sabato 23 novembre. Almeno così la interpreta il referente di Vannacci in Maremma, l’avvocato Andrea Vasellini che ha organizzato l’assemblea alle Terme marine Leopoldo II.
«Oltre mille persone si sono riunite per un evento senza precedenti nella nostra comunità: l’associazione Il Mondo al Contrario ha ufficialmente compiuto il passo decisivo, trasformandosi in un movimento politico con la benedizione del generale Roberto Vannacci – dice – In un clima di ordine impeccabile e pacifica partecipazione, grazie al lavoro straordinario degli organizzatori e alla vigilanza puntuale delle forze dell’ordine, si è scritta una pagina di democrazia attiva che rimarrà scolpita nella memoria collettiva. Nonostante le previsioni apocalittiche di alcuni, l’evento si è svolto senza alcun disordine, dimostrando la serietà e la maturità del movimento e delle persone che ne fanno parte».
Vannacci: «Basta con il politicamente corretto e le ipocrisie»
Il generale Vannacci, di fronte a mille persone arrivate da tutta Italia e anche dall’estero per ascoltarlo, ha ribadito con forza i valori fondanti di Il Mondo al Contrario: il rifiuto di «un politicamente corretto strumentale e soffocante, la voglia di dare voce a un popolo stanco delle ipocrisie e delle speculazioni di una sinistra ormai priva di contatto con la realtà».
«Il consenso raccolto in questa giornata non è stato solo evidente, ma travolgente – dice il referente maremmano di Vannacci, Andrea Vasellini – un vero plebiscito di entusiasmo e fiducia in un progetto politico che si propone di rompere schemi obsoleti e aprire nuove prospettive per il futuro».
Grosseto, laboratorio politico nazionale
Vannacci resta nella Lega. Lo ha detto e ribadito anche durante l’assemblea a Marina di Grosseto. Per il generale però, indubbiamente, le prospettive ora sono più ampie. Perché alle Terme Leopoldo II, il popolo che sostiene il generale si è contato.
«Non è certamente una scissione dalla Lega di Salvini – dice ancora Vasellini – ma è l’affermazione di un’autonomia politica di Vannacci che ora, oltre al contenuto, ha anche un contenitore che è il suo movimento politico. Grosseto, con il suo coraggio e il suo dinamismo, si è confermata ancora una volta laboratorio politico nazionale, capace di anticipare e guidare il cambiamento. Il successo di questo evento è solo l’inizio di un percorso che guarda lontano, con progetti ambiziosi che coinvolgeranno il territorio e daranno nuova linfa alla politica locale e nazionale».
«Un ringraziamento sentito va a tutti i partecipanti, che con la loro presenza e il loro sostegno hanno dimostrato che una politica nuova, autentica e vicina alla gente è non solo possibile, ma necessaria – dice ancora Vasellini – Il cammino del Mondo al Contrario è appena iniziato, e la strada si prospetta luminosa e ricca di sfide. A Grosseto, oggi più che mai, si respira il cambiamento: il laboratorio è aperto, e il futuro ci chiama. Restiamo uniti e determinati, perché questo è solo l’inizio di qualcosa di grande».