CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Passaggio di consegne a Poggio Ballone per il comando della 121esima Squadriglia Radar Remoto: il capitano Giovanni Giuseppe Pontillo ha preso il posto del capitano Giacomo Stefanelli che ha lasciato il comando per il nuovo incarico allo SMA.
Una cerimonia semplice ma sempre toccante
La base di Poggio Ballone, 624 metri sul livello del mare nel Comune di Castiglione della Pescaia sopra Tirli, rappresenta da decenni gli “occhi” del cielo dell’Italia centrale e fino alle isole, per tutti gli spostamenti aerei.
Alla cerimonia presente il generale Pietro Spagnoli comandante la 4° Brigata telecomunicazioni e sistemi difesa aerea/assistenza volo. Al cospetto delle massime autorità militari del territorio maremmano, della prefetta Paola Berardino, dei rappresentanti della Provincia di Grosseto dei Comuni di Castiglione della Pescaia e Grosseto, di alcuni ex comandanti del reparto, delle associazioni combattentistiche e d’arma e dei componenti specialisti della Squadriglia Radar, all’interno dell’edificio “ex sala operativa” ora archivio storico, si è svolta la breve ma sentita cerimonia del passaggio di consegne.
Il capitano Stefanelli nel suo saluto non ha trattenuto la commozione ringraziando la sua famiglia, in particolare la mamma.
Giusto dieci anni fa veniva di fatto chiusa un’era, con la dismissione del 21esimo Gruppo Radar e il passaggio alla 121° Squadriglia Radar, dopo 47 anni, allora guidato dal comandante Fabio Stefanizzi. Nel suo massimo splendore la base di Poggio Ballone contava fino a 500 avieri di stanza, una vera e propria piccola città. Al posto di Stefanizzi era subentrato il grossetano Luca Lucetti.
I Cerberi di Poggio Ballone
Il nuovo comandante Pontillo, sarà dunque alla guida dei “Cerberi”, il nome in codice dei militari di Poggio Ballone. Il Cerbero infatti, rievoca il canto 6 di Dante, versetti 13-30.
