MARINA DI GROSSETO. Era entrato in uno stabilimento balneare di Rosmarina, per rubare l’incasso della giornata. Ma era stato sentito dalla proprietaria che aveva avvisato subito il marito.
Quando Gaetano Orabona, 60 anni originario del Napoletano, ha tentato di scappare, si è trovato davanti l’uomo: lo ha colpito, con una gomitata al costato. Ma non gli è servito nemmeno usare violenza contro il proprietario del bagnetto.
Quando infatti erano arrivati i carabinieri, il 60enne era stato fermato dal titolare dello stabilimento. Ed era finito in carcere con l’accusa di rapina impropria e lesioni.
Insegue e ferma il ladro
Orabona era entrato nello stabilimento balneare poco dopo l’orario di chiusura. Era il 1° ottobre 2023 quando si è presentato a Rosmarina con alcuni arnesi da scasso, con i quali aveva spaccato la zanzariera e la porta laterale.
Poi, una volta dentro agli uffici, aveva aperto il registratore di cassa. Magro il bottino della rapina, circa 75 euro. La moglie del titolare aveva sentito dei rumori e aveva avvisato il marito. Orabona, per scappare, lo aveva colpito ma lui lo ha inseguito, fermandolo poi in via Elba.
Difeso dall’avvocato Diego Innocenti, il sessantenne è stato giudicato con il rito abbreviato. Il legale aveva chiesto l’applicazione dei domiciliari nella casa della madre dell’uomo, a Napoli. Ma il giudice Giuseppe Coniglio, ha disposto il carcere. Nel fascicolo dell’uomo, infatti, c’era un precedente per evasione.
Orabona è stato condannato a 4 anni e mille euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali e di custodia in carcere. Il giudice ha applicato anche l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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