GROSSETO. Torna alla vittoria l’Innocenti Costruzioni Follonica: al Capannino, dopo sei sconfitte di fila fra campionato e coppa, gli azzurri battono per 6-1 La Canniccia Motor Forte dei Marmi.

Pari pirotecnico, 4-4, per il Cp Grosseto a Monza contro l’Hrc Teamservicecar.

Innocenti Follonica-La Canniccia Forte dei Marmi 6-1

INNOCENTI FOLLONICA: Leonardo Barozzi, (Marco Mugnaini); Davide Banini, Federico Pagnini, Marco Pagnini, Alessandro Franchi, Max Thiel, Fernando Hernan Montigel, Diego Bracali. All. Sergio Silva. 

LA CANNICCIA FORTE DEI MARMI: Riccardo Gnata, Raffaello Ciupi; Andrea Borgo, Diego Chereches, Piercarlo Cacciaguerra, Gabriel Ambrosio, Patricio Ipinazar, Tommaso Giovannelli, Francisco Ipinazar, Enric Galindo Torner. All. Mirco De Gerone.

ARBITRI: Ulderico Barbarisi e Carlo Iuorio di Salerno.

RETI: pt (2-0) 17’30 Franchi (F), 13’17 F.Pagnini (F); st 0’08” rig. F.Pagnini (F), 4’58 pp D.Banini (F), 5’40 Borgo (FM), 19’03 rig. F.Pagnini (F), 23’44 Thiel (F).

FOLLONICA. Due assenze pesanti della partita: Francesco Banini per il Follonica fermato da un attacco influenzale; Federico Ambrosio alle prese con l’infortunio alla mano che lo tiene fuori da tre partite.

La determinazione sin dal primo minuto del Follonica, tornato a giocare dopo un mese davanti ai propri tifosi, ha fatto la differenza contro il Forte dei Marmi che ha mostrato qualche errore di troppo. La prima rete arriva dopo 17 minuti, ma il gioco ad alto ritmo non è arrivato a caso, dopo alcuni mezze partite lasciati agli avversari. 

È un grande gesto tecnico (e invenzione) di Alessandro Franchi a togliere lo zero dal tabellone. Il 2-0 è firmato da Federico Pagnini su assist del cugino Marco.

Subito il 3-0 ad inizio ripresa per il Follonica

Troppa foga per il Forte ad inizio ripresa che commette un fallo da rigore ed un tiro diretto: l’Innocentri Costruzioni questa volta non perde la possibilità di volare sul 4-0, migliorando la realizzazione dai tiri diretti. Ancora Federico Pagnini e poi Davide Banini i due tiratori, in assenza appunto del bomber Francesco Banini.

Andrea Borgo, ormai diventato riferimento in attacco, devia la pallina in rete sul tiro da lontano di Torner. Nel finale i padroni di casa allungano ancora. Federico Pagnini, hat-trick per lui, firma un’altra rete su rigore e poi Thiel chiude il 6-1 in contropiede servito da una serie di tocchi al volo.

Teamservicecar Hrc Monza-Cp Grosseto 4-4

TEAMSERVICECAR HRC MONZA: Juan Cruz Velazquez Juarez, (Luca Borgonovo); Marco Gariboldi, Francisco Andres Bielsa Bohemi, Carlo Maria Riva, Giulio Piccoli, Valentino Marzonetto Llens, Michele Alessandro Uva, Matteo Zucchetti. All. Martin Jaquierz.

CP GROSSETO: Filippo Fongaro, (Gabriele Irace); Pablo Nelson Saavedra, Gaston De Oro Marinaro, Stefano Paghi, Gabriel Cairo Porta, Alberto Cabiddu, Mattia Giabbani, Matias Emanuel Sillero Candanedo, Francisco Barragan. All. Massimo Mariotti.

ARBITRI: Alessandro Eccelsi di Novara, Davide Marcolin di Vicenza.

RETI: pt (2-1) 0’35 Marzonetto (M), 12’51 Cairo (G), 21’42 Zucchetti (M); 2’01 rig. De Oro (G), 9’50 Saavedra (G), 11’45 rig. Bielsa (M), 17’58 Marzonetto (M), 20’43 Sillero (G).

MONZA. Il Circolo Pattinatori Grosseto allunga la serie positiva uscendo indenne dalla difficile pista del Teamservicecar Monza, che ha cercato in ogni modo di conquistare i tre punti.

I biancorossi di Mariotti, hanno recuperato tre volte lo svantaggio, portandosi avanti al 10’ della ripresa. Un pareggio (4-4) che alla fine accontenta entrambe le squadre, con il Cp che ha messo sul piatto della bilancia un bel giro di palla e alcune conclusioni, che sono state fermate dal giovane portiere argentino; il Grosseto deve ringraziare l’ex Pippo Fongaro, decisivo nel fermare i tentativi lombardi. Per Saavedra e compagni è il quarto pareggio su cinque giornate e i punti diventano sette, che consentono di mantenere il quinto posto in classifica.

Il Monza colpisce i grossetani a freddo: dopo 30 secondi di gioco, Zucchetti recupera una pallina nell’area grossetana, smista a Marzonetto, che buca Fongaro.

Il Grosseto impiega qualche minuto per frenare l’impeto dei brianzoli, ma quando entra a regime crea diverse importanti occasioni, fermate da Velazquez, colpisce una traversa e prende in mano il confronto della seconda metà del tempo, finalizzando il dominio con il primo gol italiano di Gabriel Cairo al 13’.

L’ex Barcellona conquista palla alla trequarti, si accentra e lascia partire un tiro che colpisce la traversa, batte sulla schiena del portiere ed entra in rete.

Il Circolo Pattinatori insiste e crea diverse opportunità, tra cui quella di Cairo sulla quale compie un miracolo Velazquez. Il Monza è in chiara difficoltà, ma all’improvviso, a 3’17 dall’intervallo, torna in vantaggio: Bielsa esce da dietro la porta, vede l’arrivo di Zucchetti che in diagonale batte Fongaro. Il Cp non sta a guardare e va vicinissimo al pareggio con Saavedra e con Cabiddu, sui quali il portiere compie due interventi strepitosi.

Nella ripresa sempre botta e risposta

Ai lombardi bastano 29 secondi della ripresa per mettere i brividi al Cp: Bielsa parte in contropiede ma alza troppo la palla e perde l’attimo. Dopo due minuti il Grosseto rimette le cose a posto dal dischetto con De Oro che al secondo tentativo (sul primo il portiere si muove prima del tiro) trasforma un rigore, mettendo la pallina all’angolo a destra, dopo aver sbattuto sul palo interno.  

Al 6’ una bella azione personale di Zucchetti viene fermata dalla difesa, mentre al 7’ prima Fongaro ferma Piccoli, poi il tiro di Galimberti finisce sul palo. La Teamservicecar continua il suo buon momento, mettendo in ansia la retroguardia grossetana con rapide ripartenze. Botta e risposta al 9’: Velazquez ferma Cairo, mentre Paghi salva sulla linea in occasione del tiro di Galimberti.

Passano pochi secondi e arriva il sorpasso maremmano, grazie alla decima segnatura stagionale di Pablo Saavedra, che mette in rete una palla deviata dall’estremo difensore del Monza.

Una veloce ripartenza di Bielsa, a 13’17 dal termine, viene fermata irregolarmente da Fongaro e lo stesso Bielsa trasforma il rigore alla sinistra dell’ex compagno di squadra. Al 14’ Fongaro para la punizione di prima di Uva, concessa per il blu a De Oro, e poco dopo compie un mezzo miracolo con la squadra in inferiorità numerica.

Barragan va a un passo dal nuovo vantaggio a 8’20 dalla sirena, ma un minuto dopo è Marzonetto a portare avanti il Monza. Il Grosseto non ci sta e al 21’ agguanta nuovamente la partita: bella azione personale di Saavedra che si porta a spasso tutta la difesa e serve in mezzo per Sillero, che non sbaglia e fissa il 4-4 che sarà il risultato finale.

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