GIANNUTRI. Si è conclusa da pochi giorni un’importante attività di monitoraggio delle aree marine protette dell’Arcipelago Toscano per la salvaguardia dei delicati ecosistemi marini, svolta in collaborazione tra le vedette della sezione operativa navale della guardia di finanza di Porto Santo Stefano, dai battelli dell’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano e dal catamarano “Conrad” dell’Organizzazione Internazionale “Sea Shepherd Italia”.
Rimossa lenza lunga chilometri
L’operazione ha consentito di individuare e rimuovere, tra le altre, un’attrezzatura da pesca composta da una lenza lunga svariati chilometri armata con centinaia di ami, in un tratto di mare dell’Arcipelago interdetto a qualsiasi attività non autorizzata dall’Ente Parco, poiché ricompresa nella zona 1 dell’Isola di Giannutri, dove vigono i divieti di accesso, navigazione, sosta, ancoraggio, pesca e immersione che vincolano detta area tutelata.
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