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Spacca un dito al carabiniere, arrestato

L’uomo stava infastidendo i passanti di Santa Fiora quando qualcuno ha chiamato il 112. Ha spintonato un militare e ha rotto un dito ad un altro
Una pattuglia dei carabinieri
Una pattuglia dei carabinieri

SANTA FIORA. Ieri, mercoledì 23 ottobre, i carabinieri di Santa Fiora e la polizia municipale hanno arrestato un uomo, che stava infastidendo i passanti. Probabilmente era ubriaco. Inizialmente sono intervenuti gli agenti della municipale, che poi hanno chiesto il supporto dei militari, perché l’uomo era scappato e non riuscivano a prenderlo. 

I militari sono riusciti a fermarlo e lui ha spinto un carabiniere, ferendolo al ginocchio. Una volta al pronto soccorso l’uomo ha ferito un altro militare, torcendogli e fratturandogli il dito di una mano. Oggi, giovedì 24 ottobre, si è tenuta la convalida dell’arresto dell’uomo di fronte alla giudice Agnieszka Karpinska al e alla vice procuratrice onoraria Elena Bartalini. L’uomo, difeso dall’avvocata Rossella Mozzillo è l’accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

L’arresto

L’uomo era in una via del paese e infastidiva i passanti. Uno di loro ha deciso di chiamare le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia municipale, ma è riuscito a scappare. Una fuga che è durata poco perché sono intervenuti anche i carabinieri di Santa Fiora e insieme sono riusciti a fermare l’uomo.

Ma questo non è bastato a calmarlo: appena è stato preso ha ferito un carabiniere al ginocchio, spingendolo a terra.

Sul posto sono arrivati i soccorritori del 118 per valutare le condizioni fisiche dell’arrestato, visto che non era in sé. Il personale medico lo ha portato al pronto soccorso. E proprio lì, davanti ai medici, pazienti e infermieri, si è scagliato verso un altro militare, girandogli la mano e causandogli una frattura multipla ad un dito

Al processo per direttissima, la giudice Karpinska ha ordinato il divieto di dimora nella Provincia di Grosseto, visto che l’uomo aveva già dei precedenti penali. L’avvocata Mozzillo ha chiesto il termine a difesa.

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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