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Addio farmacia di famiglia, in sei entrano in Hippocrates

La holding continua ad acquisire punti vendita in Maremma. Rodolfo Guarino (co-ceo): «La farmacia è il primo presidio per la salute sul territorio, in questo modo si possono mantenere i servizi»
La farmacia San Giuseppe
La farmacia San Giuseppe, l’ultima entrata in Hippocrates

GROSSETO. C’era una volta la farmacia, quella che si tramandava di padre in figlio, di generazione in generazione. C’è ancora oggi la farmacia. Alcune proseguono la vecchia tradizione, altre invece, grazie alla liberalizzazione del 2017, hanno scelto di cambiare strada. Sono quelle, ad esempio, che sono entrate a far parte del network Lafarmacia, controllato dalla Hippocrates holding

Davide Tavaniello e Rodolfo Guarino
Davide Tavaniello e Rodolfo Guarino

Lo spartiacque di questa scelta arriva ad agosto del 2017, quando le farmacie vengono liberalizzate. «Prima potevano essere di proprietà soltanto di farmacisti – dice Rodolfo Guarino, co-ceo della holding – Per questo chi ne aveva una ovviamente spingeva i propri figli a studiare Farmacia, per proseguire la tradizione di famiglia». Ma oggi che l’Italia è diventata il paese più anziano d’Europa e di figli se ne fanno pochi, anche la trasmissione da padre in figlio della proprietà della farmacia ha cominciato a scricchiolare. 

«Nel 2018, insieme a Davide Tavaniello, che è l’altro amministratore delegato della holding e il presidente – aggiunge Guarino – abbiamo lanciato Hippocrates ed è così cominciata la nostra impresa: quella di mettere insieme le farmacie». In Italia, oggi, il gruppo conta 500 farmacie e 2.800 dipendenti. In provincia di Grosseto, le farmacie acquisite sono già 6. Ed altre potrebbero presto avere l’insegna “Lafarmacia” sopra al portone. 

Pochi figli farmacisti, nasce il network per non chiudere

Guarino e Tavaniello, nel 2018, hanno avuto un’intuizione. Erano due giovani professionisti con una carriera nel mondo degli investimenti già avviata quando, a marzo, hanno deciso di puntare su un settore, quello delle farmacie, che poteva dare loro ottimi risultati. 

Una nuova iniziativa imprenditoriale, quella ideata dai due giovani manager, che li ha spinti a raccogliere importanti investimenti da diverse famiglie di imprenditori italiani di grande rilievo nel panorama economico nazionale, che hanno deciso di sposare il progetto industriale di lungo periodo di Hippocrates Holding.

Un interno de Lafarmacia
Un interno de Lafarmacia

«Abbiamo ragionato sul fatto che in Italia c’era spazio per una realtà come quella che avevamo in mente – dice ancora Rodolfo Guarino – Mantenendo lo spirito delle vecchie farmacie di paese, primo presidio sanitario del territorio, potevamo creare una rete di professionisti in modo tale da permettere loro di implementare tutti i servizi che possono essere offerti».

La prima farmacia, a Grosseto, ad essere stata acquisita da Hippocrates, è stata la farmacia Billi, in cima a corso Carducci. L’ultima, la farmacia San Giuseppe, che da poco si è spostata in via Telamonio. 

Sei farmacie consorziate in tutta la provincia

In Italia, la popolazione è sempre più anziana e la natalità è la più bassa d’Europa. Di conseguenza, tanti farmacisti titolari, a un certo punto, si sono trovati senza qualcuno che potesse mandare avanti la loro attività. «Hippocrates ha permesso loro di restare aperti – spiega Guarino – i titolari hanno trovato un processo di successione nella nostra attività. Ma ci sono anche casi di giovani farmacisti che hanno scelto di lavorare con noi».

È quello che è successo, ad esempio, con l’acquisizione della Farmacia San Giuseppe, guidata da un giovane dottore, che ha scelto di entrare nella grande famiglia de Lafarmacia. «I giovani farmacisti che scelgono di entrare in Hippocrates lo fanno per svariati motivi – aggiunge il co-ceo della holding – In primo luogo perché sanno che la nostra scelta è investire e quindi confermare il personale di fiducia della farmacia. In questo modo, tutta l’equipe, facendo parte di una struttura come la nostra, ha la possibilità di fare carriera all’interno del gruppo. Si può entrare come collaboratore e piano piano conquistare ad esempio il ruolo di direttore. Inoltre, lavorare con noi significa anche avere le spalle coperte e poter fornire più servizi nei nostri punti vendita».

Sono sei le farmacie in provincia di Grosseto che hanno sulla porta il marchio Lafarmacia.: due sono a Grosseto, una a Magliano in Toscana, che conta anche un dispensario di farmaci a Marsiliana, una a Porto Ercole e l’altra a Follonica, su 92 farmacie presenti in tutta la Maremma.

La farmacia, presidio sul territorio

«Il farmacista è ormai una figura fondamentale nel nostro territorio – dice ancora Guarino – Dopo il Covid la sanità pubblica ha dimostrato di fare sempre più fatica, gli ospedali di periferia chiudono, i medici di famiglia sono pochi. La farmacia è ormai un presidio indispensabile sul territorio e i servizi che vengono offerti sono molto aumentati rispetto a prima». 

Hippocrates sta già trattando altre acquisizioni. «Siamo ambiziosi, possiamo crescere ancora – dice il co-ceo – Possiamo farlo solo grazie al nostro capitale umano, i nostri farmacisti. Sono loro a dare un fondamento solido alla nostra sfida».  

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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