GROSSETO. In base ai dati Aci-Istat, nel 2023, sulle strade italiane, si sono registrati 166.525 incidenti stradali. Numeri grandi, causati da distrazioni, eccesso di velocità, guida pericolosa, mancato rispetto di precedenza o distanza di sicurezza, assunzione di alcool o sostanze stupefacenti.
Quando per fortuna l’incidente non causa vittime o feriti e i conducenti dei veicoli coinvolti possono portare avanti da soli la procedura di denuncia del sinistro, è importante essere preparati e conoscere il procedimento.
A spiegarci bene come procedere in questi casi ci pensa Eleonora Toninelli, titolare della Toninelli srl Agenzie di Assicurazioni, in via della Pace 27 a Grosseto.
Constatazione di Incidente (CAI)
“Una denuncia di sinistro tempestiva e completa permette non solo di rispettare un impegno contrattuale ma anche di accelerare la procedura di liquidazione del danno. E’ fondamentale, quindi, la collaborazione tra le persone coinvolte nel sinistro. Se l’accordo manca è utile richiedere l’intervento delle autorità.
La denuncia di sinistro da circolazione deve essere effettuata utilizzando il modulo CAI, Constatazione di Incidente: da presentare anche in caso di mancata firma da parte dell’altro conducente.
Se questo modulo non fosse disponibile al momento del sinistro si può compilare anche in un secondo momento con i dati raccolti e sottoscriverlo per consegnarlo alla propria compagnia di assicurazione.
In ogni caso occorre che entrambi gli assicurati presentino in breve tempo al proprio assicuratore la denuncia di sinistro e forniscano ogni altra indicazione richiesta, perché un ritardo potrebbe danneggiare sia l’assicurato che la compagnia.
Da non dimenticare
Ecco un elenco di elementi utili da non dimenticare:
- ogni sinistro va denunciato alla propria Agenzia o Compagnia di assicurazione
- compilare accuratamente il modulo di Constatazione Amichevole di Incidente – Denuncia di sinistro, seguendo le istruzioni riportate nell’ultima pagina del modulo
- firmarlo e, possibilmente, farlo firmare anche all’altro conducente
- se firmato da entrambi i conducenti, trattenere due copie del modulo e consegnare le rimanenti all’altro conducente
- presentare la denuncia in modo tempestivo
- reperire e indicare i recapiti telefonici dei coinvolti nel sinistro
- se possibile effettuare alcune foto al luogo dell’incidente ed ai veicoli coinvolti
Se nessuno dei due conducenti ha con sé il modulo CAI, raccogliere almeno i seguenti dati:
- data, luogo e ora del sinistro
- tipo e targa dell’altro veicolo
- compagnia di assicurazione dell’altro veicolo
- numero di polizza (che si può ricavare anche dal certificato di assicurazione che deve essere conservato sul veicolo – così da verificarne subito la validità )
- cognome, nome, indirizzo, codice fiscale e numero di telefono/cellulare del conducente
- tipologia e numero di patente del conducente del veicolo di controparte
- generalità e codice fiscale del proprietario dell’altro veicolo (se diverso dal conducente)
- descrizione dettagliata dell’incidente e dei danni materiali visibili
- generalità, documenti identità’ e recapiti di eventuali feriti
- generalità, documenti identità’ e recapiti di eventuali testimoni
- autorità eventualmente intervenute
- allegare (anche in fase successiva) tutti i documenti fiscali, giudiziari e medici
- indicare sempre il luogo in cui sia possibile accertare i danni subiti dal veicolo
La raccomandazione dell’assicuratore
La raccomandazione importante di Eleonora Toninelli è di ricordarsi di tenere sempre presenti sui propri veicoli una o più copie del modulo CAI, magari già precompilate con i dati dell’assicurato e del veicolo, ovviamente una penna e il certificato di assicurazione (obbligatorio).
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