GROSSETO. La macchia maremmana continua a regalare funghi sempre più grandi, gli ultimi li hanno trovati Giancarlo Ciarpi, ex direttore generale di Banca Tema, Elia Palombi e Gabriele del Buono. Si sono avventurati nel bosco, trovando le giganti specialità della stagione.
Quello trovato da Giancarlo persa un chilo e mezzo, Elia ha trovato un porcino da 830 grammi e Gabriele e suo babbo, Giovanni del Buono, hanno trovato un fungo da un chilo e 400 grammi.
I funghi giganti
La prelibatezza gastronomica sta raggiungendo pesi e dimensioni molto grandi in Maremma, ma non da Guinness dei primati. Infatti questo premio spetta a una fungaia in Oregon, negli Stati Uniti, e si tratta di un Armillaria ostoyae, che, nel sottosuolo, raggiunge dimensioni impressionanti: oltre 900 ettari d’estensione e un peso stimato fra le 6 e 31 tonnellate. Gli esperti stimano anche che abbia un‘età compresa fra i 1.900 e i 8.650 anni.
Questo non toglie, però, che anche in Maremma i funghi stiano crescendo a dismisura e stanno toccando dimensioni sempre più grandi. Giancarlo ha trovato un fungo di 1 chilo e mezzo nei boschi che circondano Torniella, mentre Elia ne ha trovato uno da 830 grammi nel comune di Pitigliano. Infine Gabriele ha trovato un fungo da un chilo e 400 grammi nella zona di Sorano.
Pare che i funghi stiano crescendo sempre di più, toccando pesi importanti. Il consiglio è il solito: fritti sono deliziosi.
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