ORBETELLO. Sono finalmente iniziati i tanto attesi lavori di ripristino delle pale mancanti del mulino spagnolo di Orbetello.
Dopo un lungo iter burocratico e la recente approvazione della Soprintendenza, martedì 1 ottobre, con determina numero 672 sono stati affidati i lavori. Ad effettuarli, per 4800 euro più iva, è la ditta individuale Breschi Pietro di via Trasvolatori Atlantici. Altrettanti serviranno per la copertura, per un costo totale di circa 10mila euro.
Risolto il giallo della proprietà, via libera ai lavori
Il restauro delle pale è stato bloccato per oltre un anno da un problema burocratico legato alla proprietà del mulino. Il vento aveva divelto due delle quattro pale a gennaio dello scorso anno, ma solo in seguito si è scoperto che mancavano i documenti necessari per formalizzare la donazione del mulino al Comune di Orbetello.
Una volta risolta questa questione, grazie al contributo degli eredi della famiglia Consani, il Comune ha potuto inviare la pratica alla Soprintendenza, ottenendo finalmente il via libera per il ripristino.
Lavori in corso: costo totale previsto di 10.000 euro
L’intervento di restauro, che avrà un costo di poco superiore ai 10.000 euro, prevede la ricostruzione delle due pale mancanti e la sistemazione della copertura, anch’essa danneggiata dal vento. Il sindaco Andrea Casamenti, che ha seguito personalmente l’iter, ha espresso soddisfazione per l’avvio dei lavori.
«Finalmente possiamo restituire alla città e ai turisti uno dei suoi simboli più importanti. Contiamo di completare il restauro entro la prossima estate, per offrire ai visitatori un mulino integro e splendente»
Un simbolo che torna a vivere
Il mulino spagnolo, costruito nel XV secolo (insieme ad altri 8, ora perduti) e completato con le pale nel XVII secolo sotto il dominio spagnolo, è uno dei punti più fotografati di Orbetello, con il suo profilo inconfondibile che si riflette nelle acque della laguna. Il monumento, oltre ad essere una popolare attrazione turistica, ha avuto un ruolo di rilievo nella vita culturale della città, ospitando eventi e concerti come il Festival delle Crociere.
Ora, con i lavori in corso, la comunità di Orbetello attende con ansia il momento in cui le pale torneranno a girare, restituendo al mulino il suo ruolo di protagonista nel paesaggio della città lagunare. Orbetello ha ritrovato quindi il proprio, simbolo, la propria icona che meglio di qualsiasi altra cosa la rappresenta e l ‘ha rappresentata nel mondo.
