GROSSETO. Alice Pepi è campionessa europea di beach tennis under 18 femminile. La fortissima atleta grossetana ha conquistato il titolo agli europei in corso ad Heraklion, nell’isola di Creta.
Alice ha anche conquistato il secondo posto nel misto under 18.
Alice ed Elena, coppia imbattibile
Michele Folegatti ha convocato in nazionale la grossetana Alice Pepi, per giocare nel femminile in coppia con la viareggina Elena Francesconi. E nel misto con l’abruzzese Emiliano Zapparata.
L’allieva del maestro Luca Capone, con la fortissima Elena Francesconi (classe 2006, #18 nel ranking Itf mondiale), ha disputato un torneo fantastico.
Dopo le qualificazioni Alice ed Elena hanno affrontato in semifinale le sorprendenti estoni Elina Kalve ed Adelia Susi. Hanno dominato il primo set (6-0) e poi vinto il secondo al termine di una vera e propria battaglia (7-5).
In finale hanno affrontato le fortissime spagnole Laura Jimenez Torres e Daniela Rodriguez Perera, che hanno vinto poche settimane fa il titolo mondiale, e le hanno battute in rimonta.
Dopo un primo set difficile (3-6) hanno vinto il secondo (6-4), quindi hanno dominato il long tie break 10-2.
Sfida fra amiche in finale nel doppio
Alice ed Elena si sono poi ritrovate in campo nella finale del doppio misto, ma stavolta da avversarie. Alice giocava con l’abruzzese Emiliano Zapparata, Elena con Edoardo Paganelli, di Cesenatico.
La finale è stata bellissima e combattuta fino all’ultima pallina giallo/arancio.
Alice e Emiliano hanno vinto il primo set (3-6), poi hanno perso il secondo set al tie break (7-6, 4), quindi hanno perso il long tie break finale 10-6.
Il maestro Luca Capone: «Alice può arrivare lontano»
«Lei deve essere molto orgogliosa di questo risultato – dice Luca Capone, maestro grossetano della Bts che allena Alice Pepi al Ct Grosseto -. Ha sfiorato una doppietta che non era scontata. Partivano come favorite, ma aveva una grande pressione addosso. Peraltro si sta avvicinando adesso al circuito Itf (il circuito internazionale del beach tennis, ndr) e non ha ancora una grande esperienza internazionale. Nelle finali se l’è giocata sempre al long tie break (si gioca 2 set a 6, poi tie break a 10, ndr)».
Anche Capone è molto felice.
«Stiamo lavorando bene – aggiunge – sono orgoglioso come allenatore. Spero che prosegua in questa crescita, molto evidente nell’ultimo anno. Ha grandi potenzialità, può arrivare lontano. Ci sono a dicembre i mondiali a squadre in Brasile, iniziamo a lavorare per arrivarci al meglio».
