GROSSETO. È stato un sabato sera piuttosto complesso quello appena trascorso, in parallelo allo splendido successo della Notte visibile, che ha animato il centro storico come non succedeva da un pezzo. Un ragazzo è stato picchiato sulle Mura da un coetaneo ma, per fortuna, le sue condizioni non sono gravi.
Più serie le condizioni di un altro giovane, picchiato in via Garibaldi. Da un gruppo di ragazzi.
È successo intorno alle 2 di sabato 28 notte. È stato portato a Siena e rischia di perdere la vista dall’occhio sinistro.
È la madre a raccontare l’accaduto.
«La situazione in città è degenerata – ci dice la donna, una professionista molto conosciuta – e avere figli adolescenti è un problema serio. Girano gruppi di ragazzi fuori controllo. E, stavolta, ad andarci di mezzo è stato mio figlio, picchiato da almeno 3-4 coetanei, ma alcune testimonianze dicono che erano anche di più».
Il problema è anche quello che consumano. Purtroppo alcol e droghe circolano moltissimo, anche fra i minori.
Difficile anche pensare che i controlli, peraltro capillari e organizzati con personale in borghese che ha aree di intervento specifiche per coprire ogni zona a rischio, possano arginare tutto, soprattutto quando i fatti avvengono nel cuore della notte.
Quindi dopo l’1, quando i controlli finiscono.
Il ricovero a Siena, il rischio per l’occhio
«Siamo a Siena all’ospedale – racconta ancora la donna – perché mio figlio ha preso un violento colpo al volto. Pugni e calci mentre era a terra. Gli hanno rotto la retina e l’orbita oculare. Rischia di perdere la vista dall’occhio sinistro. Vedremo se dovrà essere operato. Questa cosa non va bene per niente, sono stanca e distrutta, sono preoccupata».
«Tutti siamo stati giovani, abbiamo fatto cavolate, ma qui si va oltre. Anche se si discute si fa in due, non in tanti contro uno solo. È successo in pieno centro, davanti a un locale, quando mio figlio si è rialzato, tirato su da un amico, era in pieno stato confusionale, non vedeva – aggiunge la donna – Si è accorto che c’era la polizia, peraltro chiamata dal titolare del locale, ma non ricorda niente, solo di aver detto loro “cercate di fare qualcosa”. Ora deve riposare, sperando che si risolva il problema della retina, al momento vede tutto offuscato».
La madre del ragazzo sporgerà denuncia.
«Certo che denuncio, non la possono passare liscia. Peraltro penso di averne identificato anche qualcuno – dice – ma le indagini le faranno le forze dell’ordine».
Identificati i giovani che hanno spaccato le sedie
Intanto sono in corso di identificazione, grazie alle due telecamere presenti nella zona, i giovani che, intorno alle 3 di notte, hanno spaccato sedie e tavoli del bar Movida, in piazza Martiri d’Istia. Sarebbero tutti minorenni.
I proprietari del ristorante hanno sporto denuncia in questura.
Ragazzo di colore picchiato in via Mameli
Un altro episodio è avvenuto in via Mameli, nel tardo pomeriggio di lunedì 30 settembre.
In 4 o 5 hanno aggredito un ragazzo del Camerun, che ha riportato contusioni ed escoriazioni. Sul posto i carabinieri, che stanno acquisendo le telecamere per identificare gli aggressori.
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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