GROSSETO. Sono agricoltori che potrebbero far saltare il banco nelle elezioni per il Consorzio di bonifica, in programma dal 1° al 5 ottobre prossimi.

Sono agricoltori che non si riconoscono nelle politiche delle associazioni di categoria, vogliono un consorzio che sia vicino ai grossetani, per la tutela della città soprattutto in inverno, quando le piogge sempre più violente mettono a rischio chi vive vicino ai corsi d’acqua e che sia vicino alle aziende agricole, per garantire l’erogazione dell’acqua necessaria alla produzione.

Sono due liste, chiamiamole “civiche”, perché lontane dalle associazioni classiche che, dopo quasi trent’anni a guida Bellacchi, si candidano al Consorzio di Bonifica.

In quelle che tornano ad essere elezioni vere e che, vista la forte campagna elettorale che tutti stanno facendo, potrebbero vedere finalmente anche un’ampia partecipazione di cittadini.

Soprattutto la lista in fascia 2, chiamata Agricoltori custodi del territorio, ruota attorno a Michele Angeli.

Lui, 59 anni, funzionario del Comune di Grosseto per il territorio aperto e le politiche agricole, coordinatore del Distretto biologico della Maremma, ha anche un’azienda agricola di famiglia, a Vallerotana, nella campagna fra Braccagni e Roselle, dove produce grano, olio e ceci.

L’altra lista “civica” è Acqua e territorio, in fascia 1.

Una lista per sostenere gli imprenditori agricoli

Angeli, come mai la scelta di fare una lista per il consorzio?

«A 59 anni è anche giusto mettersi in gioco, soprattutto quando un settore, come quello dell’agricoltura, ha bisogno di un sostegno concreto. Ha bisogno di un cambio di passo, perché è un settore sotto attacco da tutte le parti. Lo conosco bene e so cosa serve agli imprenditori. Per questo la mia lista, in fascia 2, chiamata “Agricoltori custodi del territorio” è composta tutta da imprenditori».

Su cosa puntate?

«Non ci riconosciamo nelle politiche delle associazioni. E siamo convinti che il Consorzio debba essere a fianco del mondo dell’agricoltura e delle aziende soprattutto per quanto riguarda l’erogazione dell’acqua per la produzione. Qui si fa la differenza. Per questo abbiamo in lista ragazzi giovani, come Francesco Campo che ha l’azienda all’Alberese o Marco Grechi, figlio di Benedetto della Cantina dei Vignaioli di Scansano. Ma sono imprenditori anche Andrea Mazzanti, Barbara Duchi e Marco Dotti».

E la lista in fascia 1 chiamata Acqua e territorio è collegata a voi?

«Come noi siamo una lista di imprenditori, quella è una lista di cittadini, interessati alla sicurezza idrogeologica del territorio, visti anche gli eventi estremi che capitano sempre più frequenti. Anche loro non si riconoscono nelle associazioni e sono convinti che il Consorzio possa e debba fare di più. E siamo interessati tutti, nessuno escluso. Quindi ci occupiamo di interessi diversi, ma siamo in piena sintonia».

Si dice che siate vicini a Fratelli d’Italia.

«Ho letto qualche cosa in questo senso, ma io non sono vicino a nessuno. Siamo solo un gruppo di persone che vuole tutelare le aziende e il territorio della Maremma. Poi è chiaro che un po’ di politica c’è nel Consorzio, ma è normale che sia così. Quello che conta è che si sappia andare oltre».

Quando e come si vota

Tutti gli aventi diritto possono votare dal 1 al 5 ottobre, dalle 9.00 alle 19.00, nelle sedi dei consorzi Toscana Sud a Grosseto in viale Ximenes, 3 e alla sede di Osa Albenga in località Camerone/Marsiliana e per quanto riguarda gli elettori dei comuni senesi nella sede del Consorzio in via Leonida Cialfi, 23 (interno 15) in località Pian delle Fornaci e nella sede di Monteroni d’Arbia (via Galileo Galilei, 45 G in località Ponte d’Arbia).

Il 5 ottobre, e solo il 5 ottobre, è possibile votare, sempre dalle 9.00 alle 19.00, anche in ogni comune della provincia in cui ricade il Consorzio (QUI l’elenco dei seggi).