FOLLONICA. Ben vestite, accento romano, hanno tentato di rubare in due gioiellerie, ma i proprietari hanno capito tutto e hanno avvertito i colleghi. E alla fine hanno dovuto desistere e dileguarsi.
Mercoledì 18 settembre è stata una giornata movimentata in città. Il tam-tam che c’è stato tra i commercianti proprietari di tutte le gioiellerie aperte ha sventato il tentativo di furto progettato ai loro danni.
Dovevano fare un regalo, ma non hanno convinto la commessa
Due donne dall’accento romano, ben vestite e apparentemente distinte, si sono presentate nella mattina di ieri alla porta di una di queste attività spiegando che volevano scegliere un oggetto da regalare ad una nipote.
Dalla commessa sono state fatte presenti alcune possibilità, poi mostrate sul banco alle clienti.
La richiesta dei prezzi, guardare e riguardare gli articoli, confrontarsi tra di loro non hanno convinto la proprietaria che da lontano osservava la scena e le donne.
Intervenendo e richiamando l’attenzione degli altri lavoranti presenti in negozio ha fatto in modo di far capire alle due che in giro c’erano più persone e che la commessa non era quindi sola.
Guarda caso le due donne si sono congedate con un «ci pensiamo un attimo e magari torniamo nel pomeriggio».
La rete tra commercianti ha funzionato
L’episodio è finito lì, ma l’impressione che queste due persone non la raccontassero giusta proprio non la digeriva e ha quindi deciso di chiamare i colleghi per raccontare il fatto raccomandandosi di tenere gli occhi aperti.
Solo dopo ha saputo da una collega che le due donne erano state anche nel suo negozio dal quale poi erano uscite immediatamente solo dopo aver tentato furtivamente di farsi scivolare nella borsa un ciondolo d’oro bianco che era in mostra sul banco del gioielliere.
Ma gli occhi aperti della commerciante avevano previsto tutto e immediatamente si è fatta rendere l’oggetto. Anche in questo caso le due donne si sono allontanate velocemente dal negozio.
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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