FOLLONICA. Un operaio del consorzio di bonifica, mentre stava ripulendo il torrente Pecora di Follonica, ha trovato delle armi da caccia chiuse dentro un armadio blindato.
È successo giovedì 12 settembre e probabilmente si tratta di un furto: i ladri forse pensavano di trovare qualcosa di valore dentro la cassaforte, ma all’interno c’erano “solo” alcuni fucili da caccia.
Così hanno deciso di gettare le armi buttandole nel torrente per disfarsene.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Follonica, che hanno aperto le indagini.
Le armi nel torrente
L’operaio stava svolgendo il suo lavoro, ovvero ripulire il torrente Pecora.
Poi ha visto qualcosa di strano in acqua: un armadio blindato e al suo interno c’erano delle armi da caccia.
Tutti i cacciatori, per legge, hanno un armadio blindato dove riporre i fucili, perché le regole impongono che devono essere riposti con la massima diligenze per garantire la sicurezza pubblica. E l’armadio deve essere chiuso a chiave.
Ora le indagini serviranno ad incrociare i dati delle denunce di furto di armi con il ritrovamento. Non è detto che le armi siano state rubate a Follonica, la ricerca è estesa in tutta Italia.
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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