GROSSETO. Cambio della guardia al Savoia cavalleria di Grosseto: il nuovo comandante è il colonnello Giandomenico Di Spirito che ha preso il posto del colonnello Roberto Forlani.
La cerimonia è avvenuta alla guarnigione di Grosseto, in concomitanza con la festa del corpo, legata ai fatti d’arme di Isbuschenskij, alla presenza del comandante della brigata paracadutisti “Folgore”, il generale di Brigata Massimiliano Mongillo e della prefetta di Grosseto la dottoressa Paola Berardino.
Le “cravatte rosse” di “Savoia” si sono schierate in armi sul piazzale d’onore della caserma Beraudo di Pralormo per celebrare, a 82 anni di distanza, i protagonisti dell’epica carica svolta nell’agosto del 1942.
Uomini che in sella ai loro cavalli, compagni d’armi, scrissero la storia e divennero eroi avendo ragione di un nemico decisamente superiore in numero.
L’ultima carica del colonnello Forlani
Nel ricordo di quelle immortali gesta, il colonnello Roberto Forlani ha caricato un’ultima volta alla testa dei suoi uomini, concludendo due intensi anni di comando trascorsi tra impegni addestrativi ed operativi che hanno visto il personale del Savoia impegnato sia in Italia che all’estero, toccando con i propri effettivi differenti teatri operativi e aree di esercitazione internazionali.
«È stato per me un grandissimo onore servire al fianco di seri professionisti, uomini e donne coraggiosi, fisicamente e moralmente – ha detto il colonnello Forlani – che si riconoscono e si amalgamano nei simboli: le nere fiamme, la cravatta rossa, il basco amaranto ed il nome di Savoia. In questi due anni ho potuto vivere con grandissima intensità lo smisurato affetto e l’attenzione che da tutta Italia giunge per il reggimento».
Il nuovo comandante il colonnello Giandomenico Di Spirito, da oggi 107° comandante di Savoia, proviene dal comando logistico dell’esercito. Ha un passato alla guarnigione di Grosseto, dove ha ricoperto incarichi di staff e di comando, non ultimo alla testa del gruppo squadroni dei Cavalieri paracadutisti durante l’operazione Miasit in Libia.
