CINIGIANO. Per due giorni non ha risposto alle telefonate del fratello, che la cercava. Per due giorni, anche i vicini non l’hanno vista uscire dall’abitazione di Sasso d’Ombrone, dove trascorreva ogni fine settimana.
Era da sola, Rita Conti, quando si è sentita male. La donna, originaria di Massa Martana, in provincia di Perugia, è stata trovata morta nel bagno della sua abitazione. Aveva solo 46 anni.
La tragedia nella casa delle vacanze
Il fratello della donna, che l’aveva chiamata più volte, ha dato l’allarme ai carabinieri. Lunedì 9 settembre, in serata, i militari sono andati a casa della 46enne a controllare cosa fosse successo.
Sono stati loro, una volta entrati nell’abitazione, a trovare il corpo senza vita della quarantaseienne. Era in bagno, morta probabilmente da più di un giorno. Potrebbe infatti essersi sentita male domenica 8 settembre, quando il fratello, dalla provincia di Perugia, cercava di mettersi in contatto con lei.
La salma della quarantaseienne è stata portata all’obitorio dell’ospedale Misericordia dove mercoledì 11 settembre è stata fatta la ricognizione cadaverica. Il magistrato non ha ancora dato il nullaosta.
La donna, probabilmente, è stata uccisa da un malore che l’ha strappata all’amore dei suoi familiari e dei suoi amici.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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