FOLLONICA. Un ricordo, un cimelio e una speranza. È quello che spinge una turista milanese Valentina a continuare a cercare il rosario che le è stato rubato. I ladri le hanno portato via la corona in oro con perle bianche, che le è stata tramandata da sua mamma. «Ora sei pronta per ricevere quest’oggetto caro di tanto potere», aveva detto la madre alla figlia, mentre le consegnava il rosario.
I ladri si sono introdotti dentro l’appartamento attraverso una scala appoggiata nel cortile del palazzo affianco. Sono entrati nella casa e hanno cercato qualcosa di valore, finché hanno trovato il cimelio di famiglia e lo hanno portato via con sé. «Non voglio perdere la speranza di ritrovarlo – dice Valentina – Ogni giorno che passa mi allontana dal riaverlo».
Il cimelio di famiglia
La nonna di Valentina, Caterina, è morta prima che lei nascesse. «Mi hanno parlato molto di lei e ho capito che le assomiglio molto. La sua grazia, dolcezza, intelligenza e forza. Era una persona meravigliosa e quel rosario mi faceva sentire come se l’avessi conosciuta – ha scritto la turista in un appello su Facebook – Mi hanno portato via l’unica eredità fisica di lei».
I ladri sono entrati dalla finestra con una scala, mentre Valentina era andata a visitare Castiglione della Pescaia. «Quando sono rientrata in casa ho trovato solo un po’ di disordine fra i miei vestiti e mentre sistemavo ho notato che il rosario non c’era più – dice Valentina – I ladri non hanno preso gli anelli d’argento che erano sul comò e non sono entrati in altre stanze. Credo che qualcuno li abbia disturbati».
Il valore affettivo della collana supera quello economico e per questo Valentina non perde la speranza. «Non mi do pace da quando sono tornata a Milano – dice la turista – ogni giorno che passa mi allontana dal riaverlo».
Se qualcuno avesse notizie del rosario può contattare i carabinieri di Follonica, che hanno raccolto la denuncia di Valentina.
Autore
-
Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli