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Buggiani e Capone: «Giunta, violata la legge. Il sindaco scelga»

Ad oltre un mese dalla cacciata di Sara Minozzi il sindaco non ha ancora scelto la nuova assessora. Buggiani e Capone: «Dimostri di essere un uomo libero»
Gabriella Capone, Cecilia Buggiani e il municipio di Grosseto
Gabriella Capone, Cecilia Buggiani e il municipio di Grosseto

GROSSETO. Ad oltre un mese dalla cacciata di Sara Minozzi, voluta da Nuovo Orizzonte Civico e dalla lista Vivarelli Colonna sindaco, nel cui gruppo consiliare i transfughi della Lega sono confluiti, la giunta del Comune di Grosseto è ancora senza assessora al sociale. Qualche nome, al di là delle smentite, è circolato, da Lucia Morucci a Chiara Vazzano. Ma il sindaco, a cui spetta la decisione per legge, ancora non ha nominato nessuno, tenendo per sé le deleghe.

In effetti il sindaco, così pare, sta aspettando una rosa di tre nomi fra i quali pescare la nuova assessora. Evidentemente chi tira le fila della vicenda ancora i nomi non li ha.

Certo è che così la giunta non rispetta le quote rosa. Lo sottolineano le consigliere comunali del Pd, Gabriella Capone e Cecilia Buggiani, in questo intervento.

Assistenza sociale senza riferimento in giunta

Il Partito Democratico è perplesso dal rinvio, forse, a settembre circa la nomina dell’assessora cui saranno assegnate le deleghe per le politiche sociali e della casa. Deleghe ad oggi in capo al primo cittadino.

Di fatto il sistema di assistenza sociale di Grosseto, oggi, è privo di un riferimento politico nella giunta comunale e a farne le spese è la rappresentanza femminile.

Riteniamo violata la legge 54/14, art. 1 comma 137 che dispone: “nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%, con arrotondamento aritmetico”.

Come noto, tutti gli atti adottati nella vigenza dell’art. 1, comma 137, trovano in esso “un ineludibile parametro di legittimità” e, pertanto, l’applicazione della norma si riferisce non solo alle sole nomine assessorili effettuate all’indomani delle elezioni, ma anche a quelle adottate in corso di consiliatura.

Sarebbe facile, al contrario, un facile aggiramento della suddetta normativa, come sta avvenendo a Grosseto, oggi.

Rimandare a dopo l’estate, oramai è quasi finita, ed attendere settembre, che è alle porte, sino ad oggi ha trascurato l’esigenza di far fronte a quelle politiche che proprio con la ripresa delle attività quotidiane relative alla famiglia, alle associazioni, ai cittadini, hanno bisogno di un necessario e pronto interlocutore, interlocutrice in questo caso. Bisogna farsi trovare pronti e non lo siamo.

Il Comune rispetti la legge sulle quote di genere

Il Comune di Grosseto è tenuto al rispetto delle prescrizioni in tema di quote di genere, come declinate dalla vigente normativa. Non si può attendere oltre.

Possibile che ancora oggi sia impossibile per il primo cittadino assicurare nella composizione della giunta comunale la presenza dei due generi nella misura stabilita dalla legge? Le logiche interne di partiti e movimenti, a quanto pare, sembrerebbero prioritari rispetto alle esigenze dei cittadini ed al rispetto della normativa vigente.

Ci chiediamo, quindi, quali saranno le tempistiche e vorremmo certezze.

Il sindaco ha intenzione di nominare la nuova assessora o, nel frattempo, intende assegnare le deleghe alle politiche sociali e della casa ad altri componenti della giunta?

Il sindaco dimostri di essere un uomo libero

Basterebbe che il primo cittadino adottasse la stessa determinazione con cui ha, di fatto, messo alla porta l’assessora precedente e nominare una donna capace di assumere quel ruolo, mostrando alla città di essere un uomo libero di scegliere per il bene della città e non di pochi consiglieri ambiziosi di imporre i propri interessi.

Ci chiediamo cosa ne pensi la commissione Pari Opportunità al riguardo e sollecitiamo un ragionamento anche in seno a questo organismo, presumendo che vigili e dedichi attenzione a questa vicenda.

Gabriella Capone e Cecilia Buggiani, consigliere comunali Pd

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