GROSSETO. Il questore di Grosseto Antonio Mannoni ha concluso il suo mandato.
Il suo sostituto Claudio Cuccimarra arriverà in città il 3 settembre, con lui ci sarà anche un nuovo vicario del questore: Francesco Bufalo.
Cuccimarra è nella polizia dal 1994 e arriva dalla questura di Perugia. Mentre l’ex vicario grossetano Gianfranco Rapisarda è stato trasferito nella questura di Catanzaro.
Mannoni: «Tre anni intensi in una terra stupenda»
Mannoni ha voluto salutare calorosamente tutti i cittadini, le istituzioni e i suoi colleghi.
«Sono stati tre anni intensi, sono sicuro che coltiverò i rapporti con persone che ho conosciuto in questo posto – dice il questore – Vado via con il ricordo di questi bellissimi momenti vissuti intensamente in questa terra stupenda, che rimarrà per sempre impressa nel mio cuore».
Per festeggiare la sua partenza, Mannoni, ha deciso di mostrare i dati della questura di Grosseto sotto la sua guida.
«Vado via soddisfatto del lavoro svolto e consapevole che c’è ancora tanto da fare – dice – I reati nella provincia sono in calo, in linea con i dati di tutta Italia».
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I dati della questura
I dati mostrano le attività svolte durante questi tre anni dalla questura di Grosseto.
«Ho trattato situazioni molto delicate, che ho risolto con forza e determinazione – dice Mannoni – La mia più grande soddisfazione è l’assenza di infiltrazioni della criminalità organizzata in questo territorio. Tutto questo è grazie alle 14.175 pattuglie e di tutti i miei colleghi».
Gli arresti totali sono 123, mentre le espulsioni di immigrati sono 308 e i rimpatri assistiti volontari con reintegrazione sono 149. Le pattuglie hanno controllato sul territorio 78.154 persone e 75.544 veicoli. «I permessi di soggiorno emessi sono 25.567. I passaporti emessi invece sono 22.990 e i porti d’armi rilasciati sono 5.795 – dice il questore – Per quanto riguarda i crimini violenti verso i compagni abbiamo emesso 16 ammonimenti per stalking e 17 per violenza domestica».
Le telefonate complessive al 112 sono state 37.032 e i posti di controllo 16.359.
«Lascio una città e una provincia più sicure e molto soddisfatto – dice Mannoni – Ho cercato sempre di dare delle risposte efficaci, concrete e tempestive».
