GROSSETO. Già essere alle Paralimpiadi deve essere un’emozione indescrivibile, farlo da portabandiera dell’Italia certamente ancora di più. Ieri sera, mercoledì 28 agosto, a Parigi è andata in onda la cerimonia d’apertura e alla testa degli atleti azzurri c’era l’orbetellana Ambra Sabatini e Luca Mazzoni, con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in tribuna ad applaudire.
Sabatini: «Darò tutto per confermarmi»
«Essere la portabandiera dell’Italia alla mia seconda Paralimpiade è un traguardo ancora più bello – ha detto Ambra Sabatini nel commentare l’esperienza – Sento tanta responsabilità, con me porterò i sogni di tanti italiani e della squadra paralimpica. Darò il massimo, Le mie aspettative sono alte e farò di tutto per confermarmi sul podio».
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Ambra Sabatini (oro a Tokyo 2020 nei 100 metri di atletica leggera nella categoria T63) vuole dunque ripetersi anche a Parigi. Così come Luca Mazzone (pluricampione tre volte oro del ciclismo tra Rio 2016 e Tokyo 2020 dopo i due argenti del nuoto a Sydney 2000) che è stato l’altro portabandiera dell’Italia.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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