CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Una notte brava, forse per fare colpo sulla fidanzatina, in auto con lui. Il giovane che, con l’auto della mamma, una Mini bianca, ha risalito le scale dell’Orto del Lilli, spaccandole in più punti, è stato identificato.
È un ragazzo di poco più di vent’anni, non maremmano, in vacanza a Castiglione.
Perde un pezzo dell’auto
A dire il vero non c’è voluto molto alla polizia municipale per individuare il colpevole del danneggiamento.
Un pezzo della macchina, infatti, è rimasto a terra dopo la “risalita” delle scale.
E, nel giro di qualche ora, sono stati acquisiti alcuni filmati. E in uno di questi si vedeva in modo chiaro la targa della macchina.
Chiama l’avvocato: «Pagheremo i danni»
Così l’avvocato del ragazzo, già questa mattina, lunedì 26, ha chiamato in Comune per comunicare che la famiglia è disponibile a pagare i danni.
«Noi come Comune chiederemo anche i danni di immagine» dice la sindaca Elena Nappi.
IL VIDEO
Un vertice in Comune con gli avvocati
Proprio questa mattina, infatti, la sindaca Elena Nappi, il comandante della municipale di Castiglione, Edoardo Morrocchi, l’avvocato del Comune e l’avvocato Valle, hanno fatto un punto della situazione, anche per studiare eventuali contromisure da prendere.
«Se decidessi a caldo, con la rabbia di questi giorni – spiega la sindaca – alla fine sarebbe un errore e rischieremmo di “blindare” Castiglione. Quindi ci prendiamo un po’ di tempo ma, certo, qualcosa va fatto. Già c’è il divieto di vendita di bottiglie di vetro dopo le 22, stiamo studiando se si può fare qualcosa sui superalcolici. Anche se, va detto, questi ragazzi spesso arrivano a Castiglione già riforniti, dopo aver fatto la spesa al supermercato. Basta un maggiorenne nel gruppo».
Certo è che di alcol ne gira a fiumi: «Non hai idea di quante bottiglie vuote troviamo la mattina in spiaggia o attorno ai muretti del lungomare. Sono sincera, non è il tipo di turismo che vogliamo. Ormai si va verso la fine della stagione, ma per l’anno prossimo qualcosa faremo».
Nappi: pronta a fare ordinanze specifiche
Sono allo studio, quindi, ordinanze che, almeno, limitino il problema.
«Come detto, ci stiamo lavorando. Coinvolgeremo anche le attività. Peraltro da molti mi arriva anche la richiesta di far qualcosa per il decoro, come ad esempio il divieto di andare in costume e a petto nudo nel corso. Dovrebbe essere una questione di buona educazione ma, se manca, metteremo le regole».
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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