GROSSETO. Un ragazzo di 18 anni con una profonda ferita alla testa, provocata da una sprangata. Un altro, di 28, ferito con una coltellata al torace. Un altro ancora colpito con una coltellata sotto l’ascella.
La rissa sarebbe scoppiata in via Pietri. Il terzo ferito, il 18enne, è stato trovato in via Beethoven. Era tornato a casa e, una volta lì, ha chiamato i soccorsi.
Notte di follia in città
La chiamata al 118 è arrivata poco dopo le 2 di lunedì 26 agosto. In via Adda c’erano due ragazzi gravemente feriti, con una coltellata ciascuno. Due fratelli, che sono rimasti a terra.
Sul posto sono arrivate l’automedica e due ambulanze, insieme agli agenti delle volanti.
Una scia di sangue lunga decina di metri, da via Pietri attraverso via Garigliano fino ad arrivare in via Adda dove i due giovani sono stati soccorsi.
La rissa, la fuga e la scia di sangue
Cosa sia successo, nella notte di lunedì 26 agosto, intorno alle 2 in via Pietri, lo stanno ricostruendo gli agenti della questura che sono intervenuti dopo aver ricevuto l’allarme dal 112.
La rissa sarebbe cominciata dalla parti di via Pietri: si sarebbero affrontati in tre, con spranghe e coltelli. Uno di loro aveva in tasca una pistola scacciacani che però non ha utilizzato.
Due fratelli di origini nordafricane sono stati accoltellati: uno è tato portato a Siena con uno pneumotorace e una contusione polmonare, potrebbe essere operato. L’altro invece, il meno grave, è stato colpito sotto all’ascella.
I due ragazzi da via Pietri sono scappati verso via Adda, dove sono stati soccorsi dall’automedica e dalle ambulanze del 118.
Poco dopo, da via Beethoven, è arrivata un’altra chiamata al numero unico per le emergenze. Il terzo ragazzo coinvolto probabilmente nella rissa, un pachistano di 18 anni, è stato trovato dai soccorritori della Croce Rossa nella sua abitazione, in un lago di sangue.
Era scappato a casa con una profonda ferita alla testa, colpito probabilmente con una sprangata. Nella fuga aveva perso anche una scarpa e un calzino. Addosso aveva una maglietta completamente strappata.
Soccorso dall’equipaggio della Croce Rossa, il 19enne è stato portato in gravi condizioni al pronto soccorso dell’ospedale Misericordia dov’è tuttora ricoverato in prognosi riservata.
I tre giovani identificati dalla polizia
Il 19enne pachistano ha riportato una frattura affossata con emorragia cerebrale. Il 28enne invece, è stato ferito con una coltellata al torace che gli ha provocato uno pneumotorace ed emorragia polmonare.
In nottata, è stato trasportato alle Scotte di Siena in gravissime condizioni. Dei tre ragazzi coinvolti nella rissa, è rimasto ferito – in maniera meno grave – è stato sottoposto ad accertamenti. Uno di loro aveva con sé una pistola scacciacani che fortunatamente non ha utilizzato. È stata sequestrata dalla polizia.
Gli agenti delle volanti avrebbero già identificato i tre partecipanti alla rissa. Due di loro, come detto, sono fratelli.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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