GROSSETO. Resta in carcere Abdul Basit Abubakar, il 26enne nigeriano arrestato lunedì 19 agosto da due poliziotti fuori servizio, dopo la fuga da piazza Marconi. Pochi minuti prima aveva ferito con due coltellate un 28enne e un 34enne, ancora ricoverato in prognosi riservata alle Scotte di Siena dov’è stato operato al torace.
La fuga, l’inseguimento e l’arresto
Il ventiseienne è stato arrestato lunedì al termine di un inseguimento cominciato in piazza Marconi e finito in via Capodistria. All’inseguimento del ragazzo, che era ancora armato, si erano lanciati subito il vice comandante della polizia ferroviaria e un sovrintendente, anche lui fuori servizio.
L’inseguimento, cominciato in piazza Marconi, era poi proseguito in via Aurelia fino a via della Pace, via Monte Grappa e via Europa. Nonostante i due poliziotti si fossero identificati, il 26enne non si è fermato.
Lo hanno alla fine bloccato in via Capodistria. Il giovane però, aveva cominciato a tirare calci e spintoni al poliziotto, che è stato poi medicato al pronto soccorso. Per questo al giovane è stato contestato anche il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Resta in silenzio davanti al giudice
Da lunedì 19, il ventiseienne è rinchiuso nel carcere di via Saffi dove mercoledì 21 agosto si è celebrata l’udienza di convalida dell’arresto di fronte al giudice Sergio Compagnucci.
Il pm Giovanni De Marco ha chiesto la convalida dell’arresto e la misura cautelare del carcere. Misura alla quale, al momento, non si è opposta l’avvocata Lucilla Nannetti, che assiste il ragazzo e che ancora non ha avuto modo di parlarci. Lo farà nei prossimi giorni.
Il giudice Compagnucci ha convalidato l’arresto: Abubakar resta in carcere.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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