MANCIANO. Il violento acquazzone che si è abbattuto sulla Maremma ha fatto danni.
A Manciano un fulmine è caduto sul campanile di San Leonardo, la chiesa patronale del paese, danneggiandolo fortemente.
C’è stata anche una caduta di sassi e detriti su alcune auto parcheggiate sotto.
Paura per alcuni turisti che si sono trovati sotto il campanile nell’istante dello schianto.
Sul posto polizia municipale e vigili del fuoco per messa in sicurezza.
A Pitigliano strade allagate, chiusa da Sr 74
Strade come fiumi in paese a Pitigliano.
Una colata di fango si è riversata fino sulla strada regionale 74 rendendola impraticabile.
Questa la nota del Comune.
«Situazione di pioggia eccezionale a Pitigliano caduti oltre 25mm in 15 minuti. L’evento ha determinato il crollo di un muro della Selciata, che per questo motivo è stata chiusa e la mancanza di corrente elettrica nel centro storico».
«Siamo al lavoro per ripristinare una situazione di normalità, chiediamo a tutti massima prudenza e di non uscire se non strettamente necessario. Ricordiamo che l’allerta gialla è stata prorogata per temporali forti anche per tutta la giornata di domani lunedì 19 agosto».
IL VIDEO
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Insieme per Pitigliano: «Serve un progetto per Pitigliano»
Dopo la bomba d’acqua su Pitigliano, intervengono i consiglieri di Insieme per Pitigliano: Pier Luigi Camilli, Emilio Celata, Francesco Maria Gorini, Mario Testa
«Le immagini dei danni causati dalla “bomba d’acqua” a Pitigliano sollevano preoccupazione e obbligano a riflessioni importanti. I cambiamenti climatici e i loro effetti impongono un approccio diverso per affrontare le emergenze. Per il nostro paese, data la sua particolare conformazione, non bastano più gli interventi tradizionali come griglie e tombini, come si è fatto per tanti anni. È necessario un progetto complessivo che riesca a incanalare le acque che dalla parte alta del paese si scaricano sullo scoglio».
«Non si può più aspettare. È indispensabile un’iniziativa forte da parte dell’amministrazione, capace di coinvolgere la Regione ed eventualmente i ministeri competenti, per trovare i fondi e le capacità tecniche necessarie ad avviare questo fondamentale progetto. Si tratta di una priorità assoluta, anche a costo di rimandare qualche spesa poi non così necessaria. Serve coraggio e la consapevolezza che questo problema non può più essere rinviato».
Disagi anche a Grosseto
Qualche disagio anche a Grosseto, con molte strade allagate.
