PORTO SANTO STEFANO.  Il rione Fortezza vince l’81° edizione del Palio Marinaro dell’Argentario dopo un testa a testa con il Rione Valle. Più indietro Croce e Pilarella. 

In una giornata segnata da imprevisti e disagi che hanno preceduto e succeduto la kermesse, in particolare per i continui blackout che hanno colpito tutta la zona, il Palio Marinaro dell’Argentario ha offerto un raro momento di festa.

Il Rione Fortezza, dato tra i favoriti della vigilia, ha confermato quanto di buono si diceva sul suo equipaggio,  conquistando una vittoria epica,  staccando il Valle, altro favorito,  negli ultimi metri della regata. 

Vince Fortezza, decisive le ultime virate

La gara si è risolta dopo la penultima virata al largo dello stadio di Turchese, con il Rione che ha come simbolo  La Fortezza, superiore in quasi tutte le virate e che  ha guadagnato metri di vantaggio decisivi,  sul rione bianco celeste,  solo negli ultimi 800 metri.

Così ,  dopo  ben sette anni, dopo 2555 giorni dall’ultima vittoria il trofeo  del Palio ritorna nel cuore del Rione Fortezza,  regalando ai propri  sostenitori un pomeriggio di pura gioia. Un Palio destinato ad entrare nella storia che ha visto trionfare i colori giallo rosso verde della Fortezza, subito dietro il Valle , poi la Croce e per ultima la Pilarella. 

I vincitori Angelo Orsini, Lorenzo Perillo, Tommaso Picchianti, Gabriele Rosi, Riccardo Rosi. Questi i magnifici cinque che hanno vinto il 18 trofeo nella storia del Rione giallorossoverde, l’81° edizione  del Palio Marinaro dell’Argentario. 

Un giovedì nero tra blackout e disagi idrici

Dietro l’entusiasmo del Palio, però, si nasconde una giornata problematica per Porto Santo Stefano. Fin dalle prime ore del mattino, un blackout ha lasciato un intero paese senza energia elettrica.

In serata, la situazione è peggiorata: la mancanza di corrente ha bloccato anche alcuni impianti idrici, privando l’intera  zona dell’acqua, un disagio che proseguirà fino alla giornata di oggi 16 agosto, almeno per tutta la mattina. Al lavoro anche gli operai di Acquedotto del Fiora.

Così il giorno di Ferragosto, da sempre atteso e festeggiato, si è trasformato in un vero e proprio incubo per i residenti, costretti a convivere con queste difficoltà, ma anche per i tanti turisti accorsi a Porto Santo Stefano, proprio per assistere allo spettacolo del Palio, cosi come alla sfilata che precede la gara remiera.

Un giovedì nerissimo per le attività commerciali che hanno subito grave perdite. Insomma, sotto questo aspetto buio assoluto.

Il Palio Marinaro, un faro nella notte

Poi, le tradizioni, le passioni, l’attesa spasmodica di questo giorno , ha avuto la meglio. Tutti per qualche ora, hanno fatto finta che tutto fosse normale e allora,  nonostante tutto, il Palio Marinaro ha saputo riportare un po’ di luce in questo “giovedì nero”.

I colori, la passione e il folklore dei rioni hanno trasformato questo evento  in un vero carnevale santostefanese,  facendo dimenticare,  i gravi disagi.  Tutto passa in secondo piano a Porto Santo Stefano quando si parla di Palio.

Molto bella e accattivante,  in questo senso, la sfilata dei Rioni che precede la kermesse remiera.

Valle, Pilarella, Croce e Fortezza hanno creato delle coreografie di grande bellezza e le strade hanno visto tanta gente al seguito  della sfilata con i Rioni. Uno dietro l’altro, in ordine di arrivo rispetto al Palio dello scorso anno, hanno sfilato dalla strade del Valle, attraversato la Croce, la Fortezza, la Pilarella per poi arrivare a prendere posto ,chi in comune, chi in mare sui guzzi, chi a tifare.

Ogni Rione, aveva in prima fila i dirigenti, il capitano e presidente, poi i  vogatori, e tanti tifosi entusiasti.  L’ultimo atto prima della gara. 

LE FOTO DELLA SFILATA (di Daniela Piani)

La diretta di Tv9

La novità di questa stagione era rappresentata dalla presenza degli  operatori di Tv9, che  ha trasmesso in diretta l’evento, permettendo a tutti di assistere a questa regata ricca di emozioni. La tv ha offerto delle immagini bellissime, suggestive.  Insomma , esame superato alla grande.

Gioie e dolori in un Ferragosto indimenticabile  

Il 15 agosto 2024 resterà impresso nella memoria degli abitanti di Porto Santo Stefano   come un giorno di contrasti: da un lato, i disservizi e il disagio generale; dall’altro, la bellezza e l’emozione di un Palio che, ancora una volta, ha saputo unire un’intera comunità.

Nonostante le difficoltà, il trionfo del Rione Fortezza , la grande gara del Valle e l’impegno cuore e anima  di Croce e Pilarella che ce l’hanno messa tutta, ha offerto una boccata d’aria fresca, dimostrando quanto il Palio resti il cuore pulsante di questa tradizione secolare. E sia, sempre e comunque, al di sopra di ogni cosa. 

Un momento di festa, quello del Palio, in cui tutto è filato liscio liscio. Sul piano organizzativo, promosso l’Ente Palio e il capitano Massimo Benedetti. Sotto l’aspetto dell’ordine pubblico, nulla da registrare,  con le forze dell’ordine  hanno presidiato come sempre al meglio  il territorio.

Un fatto importante, considerato l’evento che prevede un grosso afflusso di gente che viene dalle zone più disparate d’Italia, oltre naturalmente per la  presenza in massa  dei tifosi rionali , dei santostefanesi che aspettano questo momento da un anno all’altro, vivono per il Palio.

Un fatto che ha voluto rimarcare anche il sindaco di Monte Argentario, Arturo Cerulli: «In una giornata particolare, dove c’è il paese praticamente al buio, durante il Palio tutto è andato bene».