CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Quella bici lì non può sostare. Parafrasando il celebre verso di don Abbondio dei Promessi sposi di Alessandro Manzoni – «questo matrimonio non s’ha da fare» – a Castiglione della Pescaia una multa ad un quadriciclo fa discutere di nuovo tutto il paese.
Il parcheggio “selvaggio” davanti a un negozio
La sanzione alla quattro ruote che appartiene a un commerciante di Castiglione della Pescaia, è stata elevata dall’agente della polizia mnicipale ormai conosciuto come lo “sceriffo”, in via Vespucci, per aver – recita il verbale – «lasciato in sosta il veicolo nonostante il divieto di fermata imposto dalla segnaletica verticale».
Intendiamoci, il quadriciclo non era parcheggiato proprio bene, anzi. Ma di solito al proprietario di una bici viene fatta una bella “ramanzina” e invitato a non ripetere l’infrazione.
Di questi tempi poi a ben guardare ce ne sarebbero di multe da fare sempre alle bici, soprattutto per la pericolosità con le quali tutti, giovani e meno giovani, sfrecciano in strada contromano.
Appena è arrivato il padrone della quattro ruote, che non ha la targa, l’agente che era rimasto in zona lo ha multato per divieto di sosta.
Appena staccato il verbale, il proprietario ha voluto contestare la sanzione. Almeno a parole.
«Non capisco la sanzione e il motivo, mi sembra una cosa abbastanza stupida», ha fatto mettere a verbale sulla multa.
Alla fine però la multa è stata pagata ma in modo ridotto: invece di 40 euro sono “bastati” 29 euro.
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