GROSSETO. Suor Ileana Benetello mancava da tre anni. Un ritorno promesso lo scorso giugno quando affidò a Maremma Oggi la sua incredibile storia di fede e umanità.
Il suo arrivo a Rispescia ha sollevato la consueta ondata di gioia tra gli amici di sempre e i compagni delle scuole elementari.
La suora a 20 anni finì il suo percorso di formazione, diventando infermiera professionale e, dopo qualche anno, anche ostetrica. Una professione con cui ha aiutato il prossimo in alcuni paesi del nord Africa, dedicandosi ai lebbrosi in Egitto e aiutando le donne durante il parto a Betlemme e Gerusalemme.
Fede e ideali
Ileana, all’anagrafe è Luciana, ma «Ho scelto Ileana perché c’erano troppe suore che avevano il mio stesso nome» ha spiegato mentre era circondata da affetto e ricordi.
Ileana è nata e vissuta ad Alberese fino a 14 anni.
«Ho avuto una bella famiglia: nonni, zii, genitori veramente umani e cristiani, che mi hanno dato la vita vera fin dall’inizio della mia esistenza. Erano originari del Veneto e si sono trasferiti qui ad Alberese negli anni ’30 – dice la suora – quando Mussolini bonificò le terre della Maremma e le divise in vari poderi. Sono la prima di quattro fratelli e sorelle e sono vissuta assieme ai nonni, agli zii e cugini. Ho frequentato le elementari a Rispescia».
Così racconta Ileana guardando i propri cari, che ascoltano in silenzio. Inseguendo i sui ideali, la fede e lo spiccato desiderio di essere utile all’umanità in sofferenza, Ileana scopre la Terra Santa dove resta quasi 30 anni. Tornata in Italia avverte di non avere finito la missione e riparte per l’Egitto per lavorare.
La sua volontà non si spegne, per tre anni si mette al servizio dei lebbrosi, quindi diventa responsabile di una comunità a Ghiza Cairo. «Siamo 10 comunità di suore Elisabettine con diverse parrocchie – dice Ileana – due scuole dalle elementari alle secondarie, il lebbrosario, ambulatori e ospedali, asili e una casa per ragazzi soli e con famiglie in difficoltà».
A cena con gli amici di scuola
La Maremma, Alberese e Rispescia restano, comunque, i suoi punti fermi inchiodati nel mare dei ricordi. A tavola Ileana emana serenità, sorride, si diverte mangiando una margherita, bevendo Coca Cola, guarda i visi conosciuti con la dolcezza di chi è sicura delle scelte fatte.
Alla fine il dolce: «Sono golosa» ammette con la voce gli occhi. Pochi giorni di riposo poi partirà in Egitto, ad Alessandria. La missione non è ancora terminata, il mondo ha ancora bisogno di lei.
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Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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