ORBETELLO. Negli ultimi giorni, la laguna ha attirato l’attenzione per un dramma ambientale di vaste proporzioni. Entrambi i bacini , quello di Ponente e Levante, sono stati colpiti da una devastante moria di pesci, con oltre 700 quintali di carcasse recuperate, un’immagine di desolazione che ha scosso l’intero paese, l’intera Maremma.
In un contesto del genere, dove l’ambiente sembra gridare la sua sofferenza, un artista ha deciso di rispondere a modo suo: Federico Soffiato di Padova, scultore eclettico e provocatorio, ha portato la sua opera “La Madonna dell’acqua lurida” proprio in queste acque. Un gesto simbolico che si colloca tra l’ironia, la denuncia sociale e in cui qualcuno ci ha visto anche una sottile sfumatura di blasfemia.
La Madonna dell’acqua lurida: una Vergine di degrado
“La Madonna dell’acqua lurida” di Federico Soffiato sembra aver trovato il suo santuario naturale nella laguna di Orbetello, una cattedrale di putrefazione in cui l’acqua sacra è sostituita da un cocktail letale di sostanze chimiche e temperature infernali.
Se un tempo la Madonna vegliava sugli umili, oggi pare abbia scelto un nuovo martirio, emergendo tra i cadaveri di pesci che galleggiano come preghiere inascoltate.
L’opera di denuncia: un messaggio silenzioso ma potente
Soffiato, con il suo consueto sarcasmo carico di denuncia, non poteva certo rimanere indifferente a questa apocalisse ecologica. La sua scultura, che già nel nome non lascia spazio a dubbi, si erge come una Vergine del degrado, madre dolente di un ambiente morente.
Il suo messaggio è chiaro: non esistono miracoli per chi continua a calpestare senza pietà la natura. La Madonna dell’acqua lurida non offre redenzione, ma un monito: il vero peccato originale non è nelle nostre anime, ma nei nostri scarichi.
L’opera è stata inaugurata nell’oratorio di San Rocco a Padova. L’artista e l’organizzazione che lo sostiene si spostano in tutti quei luoghi d’Italia dove vi sono criticità legate all’acqua.
Rimossa la statua della Madonna
Come annunciato nei giorni scorsi, nella mattinata del 10 agosto, giorno di San Lorenzo, la statua della Madonna faceva sfoggio di sé nelle acque della laguna di Orbetello.
Un atto provocatorio, piaciuto a qualcuno, ad altri meno. Tra questi, il sindaco Andrea Casamenti che ha chiesto l’intervento della polizia municipale e dei carabinieri per farla rimuovere immediatamente.
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Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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