GROSSETO. Sta nascendo un polo privato della sanità in Toscana. Medi Group Holding, che da qualche mese ha acquisito il Centro Pegaso e di recente anche il Centro Vasari, a Grosseto continua la sua crescita e il rafforzamento anche sul territorio pisano.
Dopo l’acquisizione di Biomedical Centro Medico annunciata nei giorni scorsi, è stata perfezionata anche l’acquisizione dello storico Centro Medico Le Logge a Orzignano, frazione del comune di S. Giuliano Terme, a pochi chilometri dal centro di Pisa.
Giglio (Medi Group Holding): «Lavoriamo in continuità»
Alessandro Giglio, Ceo Medi Group Holding: «È certamente una soddisfazione per noi aprire ancora le nostre porte per accogliere nel gruppo le socie fondatrici, il personale e tutto lo staff medico de Le Logge. Abbiamo trovato quelle caratteristiche distintive che già avevamo trovato in Biomedical: la grande professionalità, l’enorme reputazione costruita in anni di lavoro sul territorio, la qualità dei servizi offerti».
«Le novità che porteremo saranno date da una complementarità dei servizi e di medici, che garantiranno così ai pazienti tempi di attesa ridotti e una scelta maggiore. Ai medici, inoltre, forniremo il nostro supporto informatico e tecnologico valorizzandone la professionalità».
«La nostra politica, come sempre, prevede la continuità operativa».
«Esattamente come accaduto in Biomedical con il dott. Caselli, anche in questo caso resteranno con noi le persone che hanno reso Le Logge il centro di eccellenza che è oggi: le signore Amalia, Elisa e Leila rimarranno le responsabili del centro, affiancandoci con la loro passione e la loro professionalità».
La soddisfazione per il buone esito è condivisa dalle socie fondatrici del Centro Medico le Logge, Amalia Sirico, Laila Dell’Innocenti ed Elisa Casa che dichiarano:
«Condividiamo i valori e la mission del gruppo, pensiamo che far parte del network Medicalgroup rappresenti un’opportunità di crescita per il centro Le Logge, che abbiamo gestito in questi anni con passione e impegno. Riteniamo fosse arrivato il momento di fare l’ultimo scalino, e abbiamo deciso di farlo insieme al gruppo».
