Laura, la coordinatrice che ha lavorato con Adam Driver | MaremmaOggi Skip to content

Laura, la coordinatrice che ha lavorato con Adam Driver

La donna si è trasferita negli Stati Uniti d’America per un corso di formazione, poi ha deciso di rimanere e ha costruito la sua carriera, collaborando anche con Adam Driver, Gal Gadot e Terry Gilliam
Laura Gasperini sul set
Laura Gasperini sul set

GROSSETO. Un amore per l’arte, per il teatro e per il cinema: così possiamo definire la carriera di Laura Gasperini, che è una coordinatrice nell’ambiente cinematografico.

La donna ha scelto di studiare cinema e si è trasferita negli Stati Uniti d’America, per fare un corso di specializzazione, che l’ha resa una professionista

«Dopo il corso per diventare una professionista ho vinto una borsa di studio e sono rimasto per un altro anno negli Usa. Poi con il tempo ho conosciuto persone e sono entrata nel mondo del cinema indipendente – dice Laura – E così 3 mesi di corso sono diventati 11 anni, dove ho vissuto 3 anni a New York e 7 anni a Miami, come produttrice cinematografica».

Laura ha lavorato con attori del calibro di Adam Driver, che ha recitato in Star Wars: the rice of Skywalker e Gal Gadot, che di recente ha interpretato Wonder Woman. Ma anche con gli attori di Succession, celebre serie tv che va in onda su Sky.

Gli 11 anni in America e la carriera

Laura ha vissuto 7 anni a Miami e 3 a New York, dove ha conosciuto tantissime persone. «Volevo fare un’esperienza all’estero e avvicinarmi al mondo del cinema, per questo ho scelto gli Usa – dice Laura – In America mi sono costruita una carriera e ho avuto la possibilità di lavorare con dei professionisti, come il regista Terry Gilliam, Adam Driver e Gal Gadot».

«Mi dà molta soddisfazione vedere il risultato finale e veder nascere e crescere il film da zero. Molte esperienze le porterò sempre con me, come quando ero parte del team che ha portato “L’uomo che uccise Don Chisciotte” al Festival di Cannes – continua – Credo che sia l’esperienza più bella in tutta la mia carriera, almeno fino ad ora».

Il lavoro di Laura è molto impegnativo. «Sostanzialmente mi occupavo, e tutt’ora mi occupo, di risolvere ogni problema sul set, qualsiasi intoppo dal problema con il trucco o un macchinario rotto – continua – Posso dire che siamo un ufficio molto operativo e impegnato. Con il Covid-19 ho deciso di tornare in Italia e a Marina di Grosseto ho trovato la mia dimensione».

Il ritorno a Grosseto

Con il Covid-19 Laura ha deciso di tornare in Italia.

«Mi mancavano molto casa e i miei affetti. Poi ho sempre saputo che non sarei rimasta per sempre negli Stati Uniti, quindi ho deciso di tornare – dice Laura – In Italia ho iniziato a lavorare per case di produzione cinematografiche americane, che necessitano di professionisti in Italia. Ho scelto Marina di Grosseto come casa. Per me è bellissimo avere una mia base, qua ho trovato il mio equilibrio, sono vicino ai miei genitori e ai miei amici più cari».

«Ho sempre avuto molta passione per il cinema, l’arte e il teatro, quindi sono molto soddisfatta dei miei traguardi. Credo che l’unica pecca sia l’attesa: per girare i film ci vogliono mesi e per vederli sul grande schermo qualche volta ci vogliono anni – conclude – Ma per me è sempre un’esperienza meravigliosa». 

Autore

  • Marina Caserta

    Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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