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Il rock di Enrico Ruggeri apre la “GRande estate”

Sul palco di Grosseto in piazza Dante saliranno Paolo Ruffini, Arisa, Enrico Ruggeri e Dario Ballantini. I ristoranti propongono un menu fisso a 30 euro
Enrico Ruggeri in concerto (foto Amedeo Capozza pubblicata sul sito ufficiale del cantante)

GROSSETO. Musica dal vivo, spettacoli comici, tradizione culinaria, negozi e musei aperti fino alle 23 e tante persone in piazza: questo è “GRande estate” un evento che nasce dall’unione di tutti i commercianti e dall’amministrazione comunale. L’evento è in programma per il 21, 23, 26 e 27 giugno e saliranno sul palco in piazza Dante Paolo Ruffini, Arisa, Enrico Ruggeri e Dario Ballantini.

Inoltre sarà possibile cenare in alcuni ristoranti nel centro al prezzo di 30 euro a persona, grazie a “Ristorando in sagra“. Mentre Ascom Confcommercio e Confesercenti che hanno ampliato questa iniziativa anche fuori dalle mura medicee.

I presenti alla presentazione di "GRande estate"
I presenti alla presentazione di “GRande estate”

Un evento in particola punta all’inclusività, “Up and down” mira a sensibilizzare la comunità sull’inclusione. «Sono molto soddisfatta e felice di aver contribuito all’organizzazione di questi eventi e di aver trovato i fondi per ospitare Ruffini – dice Sara Minozzi, assessora al sociale del Comune di Grosseto – Siamo orgogliosi di offrire al nostro pubblico uno uno spettacolo come “Up and down“».

Il programma degli eventi:

  • Venerdì 21 giugno sale sul palco in piazza Dante Enrico Ruggeri, un’autore italiano molto apprezzato, che farà ballare intere generazioni con il suo repertorio che spazia dal pop al punk;
  • domenica 23 giugno è il turno di Paolo Ruffini invece, con il suo “Up and down”, uno spettacolo comico che racconta le relazioni umane e che ricorda al pubblico che siamo tutti diversamente normali e diversi. L’incontro fra Ruffini e un gruppo di attori con la sindrome di down ha fatto nascere lo spettacolo, che rovescia gli stereotipi sulla disabilità ricordando che siamo tutti uguali e con lo stesso diritto di esprimersi;
  • mercoledì 26 giugno ci sarà Arisa, che porterà il suo concerto energico ed emozionante, che attirerà l’attenzione del pubblico;
  • giovedì 27 giugno sale sul palco Dario Ballantini con uno spettacolo ricco di musica e con tutti i suoi personaggi che l’hanno fatto amare dal pubblico. Insieme a lui sul palco ci sarà una band che farà rivivere tutti i pezzi più iconici italiani.

A questi eventi sono attese molte persone. «Invitiamo tutti i negozi del centro storico di rimanere aperti, arriveranno tanti cittadini, che potranno comprare anche qualcosa – dice Bruno Ceccherini, assessore alle attività produttive – È un modo per accendere le luci sul nostro centro storico e sulla nostra città».

Ristorando e “GRande estate a tavola” e i musei aperti

I ristoranti anticiperanno il servizio della cena, che partirà alle 19 e ogni punto ristoro avrà il proprio menu fisso composto da 2 portate e un dolce a 30 euro a persona. I cuochi stanno già preparando i menu, che sicuramente esalteranno la tradizione culinaria maremmana.  

Ma in centro storico solo alcuni ristoranti parteciperanno a questa iniziativa e sono: La cantina di piazza del sale, Controbottega, Enoteca Gustangolo, L’Archetto pizzeria, L’Uva e il malto, Locanda de’ Medici, Loft Enoteca urbana, Lucignolo al centro, Maniscalchi del gusto, Perlage Wine & Food, Sale grosso, Trattoria Movida e Vineria da Romolo. 

I musei aperti fino alle 23 invece sono: il Maam, museo archeologico e d’arte della Maremma, il Polo le Clarisse e il Museo di storia naturale della Maremma.

Tutti soddisfatti dal Comune. «È stato difficile provare a dare una continuità a questi eventi e accorpare i cittadini, i commercianti e i ristoratori – dice Riccardo Megale, assessore al turismo di Grosseto – Crediamo che questo evento possa valorizzare il centro storico della città e che possa incuriosire tutti i nostri cittadini».

Il rock di Enrico Ruggeri apre “GRande estate”

Sarà Enrico Ruggeri ad aprire, venerdì 21 giugno, alle 21.30, la seconda edizione di “GRande estate”.  Per la prima notte d’estate, quindi, la piazza principale di Grosseto si animerà dello spirito rock di uno degli autori italiani più amati e apprezzati, che porterà il suo ricco repertorio composto da pietre miliari della musica italiana dagli anni Settanta ad oggi. Un cantautore che spazia dal pop al punk, passando per il rock e che ha fatto cantare intere generazioni, con la sua energia. Un autore intergenerazionale, che saprà incantare un pubblico molto variegato.

La carriera di Ruggeri comincia addirittura all’età di 15 anni, con la fondazione del suo primo gruppo Josafat, che lo porterà in meno di dieci anni sul palco di Sanremo con il brano “Contessa” e al Festivalbar con l’album “Vivo da re”. Una presenza, quella al festival di Sanremo, che lo accompagnerà per tutto il corso della sua carriera a partire dal 1984, anno in cui presenta il brano “Nuovo swing”.

Negli anni successivi viene cercato anche da numerose interpreti femminili, tra le quali Fiorella Mannoia e Loredana Bertè, ripresentandosi nel 1987 a Sanremo insieme a Gianni Morandi e Umberto Tozzi con quello che sarà poi uno dei suoi brani più famosi e cantanti: “Si può dare di più”. Negli anni Novanta conquista con l’album “Peter pan” un successo strepitoso che gli fa vendere 400mila copie in pochi mesi, conquistando nel 1993, per la seconda volta, il palco di Sanremo con la canzone “Mistero”. Tanti anche i successi negli anni Duemila, partendo da “L’uomo che vola”, che contiene la sigla del giro d’Italia, “Gimondi e il cannibale”, all’album “All in- L’ultima follia di Enrico Ruggeri” passando per il suo primo romanzo giallo “Non si può morire la notte di Natale”, uscito nel dicembre del 2012. Ma il suo successo arriverà anche in tv, su Rai uno, come conduttore di “Una storia da cantare” nel 2020 o con il premio Tenco alla carriera, arrivato l’anno dopo, sul palco del Teatro Ariston di Sanremo. Nel 2022 esce “La rivoluzione”, un album caratterizzato da sonorità innovative, che la critica definisce uno dei suoi migliori lavori.

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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