GROSSETO. Il “Trame Festival, serrande chiuse per arte aperta” torna a colorare Grosseto e quest’anno anche Roselle. L’evento dal 2020 ha trasformato il centro cittadino in una galleria d’arte a cielo aperto, grazie alle oltre 40 serrande dipinte da artisti provenienti da tutta Italia.
Dal 6 al 9 giugno, la manifestazione torna con un programma ricco di eventi, che promette di coinvolgere e stupire i visitatori attraverso nuove opere su serranda, convegni, proiezioni, live set e dj set. Il tema di questa edizione è un futuro anti noia, un concetto di Clan, Collettivo libero anti-noia, ma anche il vero e proprio motore dalla nascita dell’associazione.
Ecco gli artisti
Il futuro immaginato da Clan è un futuro libero da noia e barriere, un futuro creativo e partecipativo, sentito come un’esigenza forte in città, soprattutto tra i giovani, ma non solo. Trame Festival 24 quest’anno si terrà anche fuori dal centro storico, con la realizzazione di due nuove serrande d’autore a Barbanella e al Poggio di Roselle, luoghi che non sono mai coinvolti negli eventi culturali di Grosseto.
Questa espansione sottolinea la volontà di Clan di diffondere cultura in tutta la città, rendendola accessibile a un pubblico sempre più vasto. Un’altra novità è che in questa occasione gli artisti chiamati a dipingere le saracinesche cittadine è avvenuta attraverso la collaborazione con due realtà toscane, che si occupano di street art e di progetti di rigenerazione urbana attraverso l’arte, ovvero la Street levels gallery di Firenze e l’Associazione mixed media di Poggibonsi.
Le cinque nuove serrande del centro storico saranno ad opera di Ache77, Kraita317, James Vega, Vaio e Martyna Clark. Mentre Gianluca Raro sarà al Poggio a Roselle e Samuele Pari a Barbanella insieme ai ragazzi e ragazze dell’Associazione oasi a Casa A.M.A., dove vengono creati e condotti dai volontari gruppi di auto mutuo aiuto per il sostegno dei problemi di salute mentale.
Gli eventi organizzati
Ciò che emerge quest’anno è la volontà di aprirsi al confronto e alla cooperazione con soggetti locali attivi nel campo dell’arte e del sociale, ma anche con persone che operano fuori dalla provincia e che si occupano di iniziative simili nel proprio territorio. In modo di fare rete e scambiare visioni, idee e buone pratiche.
Non mancherà lo spazio anche per il cinema e la musica, con la proiezione del documentario “Visage, Village“, diretto dalla famosa regista Agnès Varda e dall’artista internazionale JR, a cura di Kansassìti, live set e dj set che animeranno le serate di Molino Hub, a cui si aggiungerà il concerto del talentuoso Dario Canal per trame extra, domenica 9 giugno a Roselle.
Anche per il 2024 Clan riesce a portare in città una serie di eventi per tutti i gusti con una manifestazione che non è solo un festival artistico, ma anche un’occasione di riflessione e condivisione per la comunità. Un momento per immaginare insieme un futuro diverso, più creativo e inclusivo.
Ecco il programma di giovedì 6 giugno
- Alle 12 Mediateca Digitale della Maremma, via Chiasso delle Monache 9 inizia l’evento con la presentazione degli artisti;
- alle 18.30 inizia heat corner e serigrafia live con Matteo Bonguerrieri, che per tutte e tre le giornate del festival, allestirà il suo piccolo laboratorio di serigrafia all’interno del Molino Hub;
- alle 19 Molino Hub, dj set Fluxus, che vede la sua professione come un viaggio filologico, come esplorazione dei collegamenti possibili tra generi, discografie ed epoche musicali;
- dalle 21.30 ci sarà la proiezione di “Visage, Village” (2017, 89’) diretto da Agnès Varda e JR Kansassìti. Visage, Village è un affascinante documentario su un viaggio visivo ed emozionale attraverso la Francia rurale, dove la regista e il fotografo trasformano incontri casuali in straordinarie gallerie fotografiche all’aperto, esplorando la bellezza dei volti e dei villaggi.
Venerdì 7 giugno
- Dalle 10 gli artisti iniziano a dipingere le opere su serranda in via dell’Unione 51 con James Vega, via Colombo 35 con Vaio, via Montanara 14 e 14a con Kraita137 e in via Andrea da Grosseto 2a con ACHE77. Mentre fuori dal centro a Barbanella ci sarà Samuele Pari e a Roselle ci sarà Gianluca Raro;
- dalle 18 Molino Hub inizia heat corner, serigrafia live con Matteo Bonguerrieri;
- alle 18.30 Molino Hub arriva il convegno “Una città del futuro. L’arte che rigenera”, una conversazione intorno al progettare, fare e comunicare interventi di rigenerazione urbana attraverso la street art con Giada Breschi e Mara Pezzopane, GianGuido Grassi e Giulia “Blocal” Riva;
- alle 21.30 al Molino Hub “Leopardi dark ambient”, lettura integrale sonorizzata de La Ginestra di Giacomo Leopardi, uno spettacolo letterario musicale ideato, scritto e condotto da Giovanni Succi.
Sabato 8 giugno
- Dalle 10 iniziano le opere su serranda;
- dalle 18.30 arriva il Trame street tour: guida alle nuove opere del Trame Festival con partenza e arrivo a Molino Hub e brindisi finale;
- dalle 19.30 al Molino Hub heat corner, serigrafia live con Matteo Bonguerrieri;
- dalle 21.30 Molino Hub dj set Q2, con due live set di Sacrobosco e di Vinx Scorza.
Domenica 9 giugno e i contatti
- Dalle 19 Inaugurazione del progetto “Sottosopra” al Poggio di Roselle a cura di Kansassìti, presentazione delle opere su serranda del muralista di Scampia Gianluca Raro e, a seguire, concerto di Dario Canal, cantante e musicista di Massa Marittima;
Tutti gli eventi in programma sono gratuiti. Per ulteriori informazioni su tutti gli eventi basta cliccare QUI oppure mandare una email a info@collettivoclan.it.
L’evento è realizzato grazie al contributo di Fondazione Cr Firenze, con il patrocinio del Comune di Grosseto e della Provincia di Grosseto.
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