GROSSETO. La mamma del piccolo Tyler esce dal carcere, così come le sue due colleghe che avevano già lasciato Sollicciano nel pomeriggio di venerdì 24 maggio.
Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Sergio Compagnucci, all’esito della relazione preliminare del medico legale Mario Gabbrielli, che ha fatto l’autopsia sulla salma del bambino morto sulla nave da crociera.
Il piccolo, secondo le prime analisi sulla salma, è morto di morte naturale.
In mattinata il gip Compagnucci, dopo l’interrogatorio reso dalla mamma del piccolo trovato morto sulla nave da crociera aveva convalidato il fermo della ventottenne filippina, riqualificando però il reato: non più omicidio volontario, come ipotizzato dal sostituto procuratore Giovanni De Marco, ma ma abbandono di minore.
Il fermo delle due colleghe della donna, invece, non era stato convalidato.
90 giorni per l’autopsia
La decisione del giudice Compagnucci è arrivata il giorno in cui sulla salma del piccolo è stata fatta l’autopsia. Il professor Mario Gabbrielli, incaricato dell’esame sul corpo del piccolo Tyler, si è preso 90 giorni di tempo per la relazione completa: ma già dalle prime analisi, il piccolo sarebbe morto di morte naturale.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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