GROSSETO. Sabato 8 e domenica 9 mezza Maremma va al voto, 14 Comuni su 28 sono chiamati a rinnovare le Amministrazioni.
Si vota a (fra parentesi gli abitanti)
- Arcidosso (4.226) – QUI i risultati del 2019
- Castel del Piano (4.808) – QUI i risultati del 2019
- Cinigiano (2.390) – QUI i risultati del 2019
- Civitella Paganico (2.989) – QUI i risultati del 2019
- Follonica (20.272) – QUI i risultati del 2019
- Isola del Giglio (1.344) – QUI i risultati del 2019
- Massa Marittima (8.124) – QUI i risultati del 2019
- Monterotondo (1.283) – QUI i risultati del 2019
- Montieri (1.173) – QUI i risultati del 2019
- Roccastrada (8.761) – QUI i risultati del 2019
- Santa Fiora (2.485) – QUI i risultati del 2019
- Scarlino (3.814) – QUI i risultati del 2019
- Seggiano (983) – QUI i risultati del 2019
- Sorano (3.097) – QUI i risultati del 2019
Solo Follonica è sopra ai 15mila abitanti, quindi solo nella città del golfo è previsto l’eventuale ballottaggio fra i due candidati più votati, previsto il 23 e 24 giugno.
A seguire il dettaglio Comune per Comune. Cliccando sull’immagine si apre la singola scheda.
Il voto ad Arcidosso
Il voto a Castel del Piano
Il voto a Cinigiano
Il voto a Civitella Paganico
Il voto a Follonica
Il voto all’Isola del Giglio
Il voto a Massa Marittima
Il voto a Monterotondo Marittimo
Il voto a Montieri
Il voto a Roccastrada
Il voto a Santa Fiora
Il voto a Scarlino
Il voto a Seggiano
Il voto a Sorano
Maremma alle urne, quando e come si vota
Si vota sabato 8 e domenica 9 giugno: sabato 8 dalle 15 alle 23 e domenica 9 dalle 7 alle 23. Ciascun elettore riceverà due schede: una rosso rubino (circoscrizione III, Toscana, Umbria, Marche, Lazio), per votare alle europee e una azzurra per votare il sindaco e il rinnovo del consiglio comunale.
SCARICA IL FAC-SIMILE DELLA SCHEDA PER LE EUROPEE
Per votare servono un documento di riconoscimento valido (carta di identità o Cie, patente, passaporto, tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale Ufficiali in congedo d’Italia, purché convalidata da un comando militare) e la tessera elettorale.
Le modalità di voto e le preferenze cambiano se i Comuni sono sopra ai 15mila abitanti (solo Follonica), fra 5000 e 15mila (Roccastrada e Massa Marittima) o sotto i 5000 (tutti gli altri).
I Comuni sotto ai 15mila abitanti
Nei Comuni fino a 15mila abitanti, l’elezione si svolge in un unico turno, non si va al ballottaggio.
Il candidato sindaco che ottiene più voti, anche se non raggiunge il 50% più uno del totale, viene eletto. Si vota mettendo una X sul nome (già stampato) di un candidato sindaco (solo la X, altri segni non verranno accettati e la scheda risulterà nulla). Si può anche mettere una X per una lista collegata a quel candidato (il simbolo sarà stampato accanto al nome).
Nel caso in cui si metta solo la X sul simbolo della lista, il voto andrà automaticamente al candidato sindaco collegato a quella lista. Non si può fare il voto disgiunto ovvero votare un candidato sindaco di una coalizione e una lista di un’altra coalizione. In quel caso il voto è nullo.
A Follonica, unico sopra ai 15mila abitanti
A Follonica, unico Comune con più di quindicimila abitanti, viene eletto al primo turno il candidato sindaco che prenda almeno il 50% più uno delle preferenze. Se nessuno dovesse farcela, i due candidati più votati vanno al ballottaggio, il 23 e 24 giugno.
Si vota mettendo una X sul nome (già stampato) di un candidato sindaco (solo la X, altri segni non verranno accettati e la scheda risulterà nulla). Si può anche mettere una X per una lista collegata a quel candidato (il simbolo sarà stampato accanto al nome). Nel caso in cui si metta solo la X sul simbolo della lista, il voto andrà automaticamente al candidato sindaco collegato a quella lista.
Qui è previsto il voto disgiunto, si può votare un candidato sindaco di una coalizione e una lista di un’altra coalizione. In questo caso il voto è valido.
Come si esprimono le preferenze
- Nei Comuni con meno di 5mila abitanti, si può esprimere una sola preferenza per il consiglio comunale;
- nei Comuni da 5mila a 15mila abitanti si possono esprimere due preferenze per il consiglio comunale, all’interno della stessa lista obbligatoriamente a sostegno del candidato sindaco scelto;
- nei Comuni con più di 15mila abitanti si possono esprimere due preferenze per il consiglio comunale, all’interno della stessa lista anche se non è a sostegno del candidato sindaco scelto. La preferenza si esprime scrivendo il cognome del candidato scelto.
Non è obbligatorio esprimere la doppia preferenza ma, nel caso, il secondo nome deve essere dell’altro sesso rispetto al primo (non sono accettati due uomini o due donne). In ogni caso, le due preferenze devono sempre essere all’interno della stessa lista, pena l’annullamento del voto.
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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