GROSSETO. Fino a domenica mattina, non riusciva nemmeno a riconoscere la sua mamma e non sapeva dove si trovasse. E soprattutto perché.

A 15 anni, è ricoverato all’ospedale Misericordia, con una frattura all’orbita oculare, al naso e alla mandibola. 

Picchiato, con una violenza inaudita, in pieno centro, sabato 18 maggio. 

Sabato sera di follia in centro

L’aggressione, brutale, ai danni del ragazzino, un quindicenne grossetano, è scattata tra le 21 e le 21.50 all’altezza di piazza Maniscalchi, tra piazza del Sale e via Saffi, proprio di fronte al negozio di dolciumi e caramelle. 

In un orario in cui si dovrebbe poter girare per la città tranquillamente. 

Il quindicenne era insieme a un amico. I due hanno incrociato un altro ragazzo, anche lui giovanissimo, che all’improvviso, lo ha colpito con alcuni pugni in faccia prima di allontanarsi velocemente. 

Il quindicenne, cadendo per terra, ha sbattuto la testa. Fino a domenica mattina, non riusciva a riconoscere nemmeno sua mamma. 

Soccorso e portato in ospedale, sarà operato

In piazza del Sale è arrivata l’ambulanza e poco prima delle 22, i soccorritori hanno chiamato la mamma del quindicenne. 

Sul posto è intervenuta anche la volante della polizia, che ora sta conducendo le indagini per identificare il giovane che ha picchiato il ragazzino. 

Il quindicenne, ricoverato all’ospedale Misericordia, dovrà essere operato per sistemare la frattura al naso e probabilmente anche quella all’orbita oculare. 

È stata la mamma del quindicenne, domenica, a lanciare un appello: «Se qualcuno ha visto qualcosa – dice la donna – lo racconti alle forze dell’ordine». 

Nella piazza, ci sono le telecamere di videosorveglianza che saranno acquisite dagli uomini della questura.