di Vittorio Patanè
ORBETELLO. 10 anni, sguardo sveglio e intelligente e un sogno nel cassetto: gareggiare un giorno per l’America’s Cup. Stiamo parlando di Gabriele Lizzulli, che si è guadagnato l’attenzione generale e i complimenti del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, per essere l’unico e il più giovane partecipante italiano al campionato europeo Open Skiff under 12.
Gabriele frequenta la quarta elementare ad Orbetello con ottimi risultati.
«Tutto è nato un paio di anni fa come un gioco con un amico, che mi ha invitato a un corso estivo di scuola di vela, una prova di una settimana. Da quel momento non ho più mollato la barca a vela – spiega Gabriele – La mia vita è diventata scuola e Circolo Nautico e della Vela Argentario a Cala Galera. Poi sono arrivate le gare in giro per l’Italia e per l’Europa, con sempre la scuola».
Bovari: «Gabriele è un vero talento»
Al suo fianco c’è sempre l’intera famiglia: mamma Serena, papà Jacopo e la sorella Elettra, cinque anni più grande di lui e la sua prima tifosa. A supportarlo c’è anche il suo mentore, Lucas Antony Bovari, tecnico di fama internazionale che nel 2022 ha portato un altro suo allievo al titolo iridato nelle acque di Caracas. Ovvero Giulio Siracusa, che oggi è il riferimento di Gabriele,.
Bovari vede in Gabriele un potenziale nuovo campione a livello internazionale senza alcun dubbio. «Apprende e segue molto, è un tattico e uno stratega – dice -In acqua è eccezionale, un vero talento».
Gabriele è un ragazzo spensierato e pieno di gioia. «Faccio tanti sacrifici tra la scuola, gli allenamenti, le gare, lo studio e tanti compiti nel mezzo quando sono a casa – dice Gabriele – Ma tutto questo non mi pesa. Questa è la mia più grande passione, faccio qualcosa che mi diverte e mi rende felice».
La prima gara di Gabriele
Ci racconta poi, con un sorriso la sua prima regata. «Mi ricordo che a un certo punto un grosso pesce saltò sopra la mia barca – dice – e io mi spaventai talmente tanto da urlare a squarciagola».
Poi con orgoglio ci mostra le sue medaglie e trofei, e ci strappa una risata quando indossa una maglietta con la scritta “nanetto malefico“, che ben rappresenta il suo caratterino e il temperamento, secondo il suo allenatore, quando è in acqua e veleggia.
Usciamo dall’incontro con Gabriele arricchiti, perché il giovane orbetellano dimostra ancora una volta come la passione e l’amore verso qualcosa possano renderti felice, nonostante i sacrifici che comporta. Gabriele vive una vita da quasi adulto, anche se ha solo 10 anni, ma mostra sempre entusiasmo e determinazione, che dovrebbero essere un esempio per tutti.
Autore
-
nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli