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«Non vuoi la mia compagna in casa, devi morire»

Maltratta la madre novantenne e la colpisce dandole schiaffi sulle mani: 56enne patteggia un anno e otto mesi, sconterà la pena frequentando un corso per uomini maltrattanti
La volante della polizia davanti al tribunale
Il tribunale di Grosseto

GROSSETO. Aveva intrapreso una relazione con una donna straniera e ogni volta che alzava troppo il gomito, tornava a casa, accusava l’anziana madre di non accettare quella sua relazione e poi la colpiva, con schiaffi sulle mani. 

Un inferno che la donna, novantenne, ha dovuto subire per anni. Al quale ora ha messo fine il giudice per l’udienza preliminare Sergio Compagnucci. Il 56enne, rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate, ha patteggiato una pena di un anno e otto mesi. La sconterà seguendo un percorso di recupero per condannati per reati di violenza domestica

Schiaffi sulle mani alla madre novantenne

Per quasi due anni il 56enne, difeso dall’avvocata Susanna Bruni avrebbe maltratto l’anziana madre, novantenne, ogni qual volta tornava a casa dopo aver bevuto troppo. Uno dei primi episodi si era verificato nel dicembre 2022, quando, rientrato nell’abitazione completamente ubriaco, aveva accusato la madre novantenne di non volere nella loro casa, la sua compagna. 

Quella sera, oltre ad offendere la novantenne, l’aveva anche colpita con degli schiaffi violenti sulle mani. Qualche giorno dopo, aveva fatto lo stesso. «Dammi le mani, dammi le mani», le aveva gridato prima di colpirla, poi le aveva strappato di mano il telefono e lo aveva scaraventato per terra, per impedire all’anziana di chiedere aiuto

Nel mese di giugno, la relazione del 56enne era finita. Ma non i comportamenti violenti nei confronti della madre. «Ti venisse così – le diceva – era meglio se morivi tu invece che mio padre. Mi hai rovinato la vita, al posto di mio babbo era meglio se c’eri tu, sei come tua madre». 

L’anziana, invalida e non autosufficiente, era stata costretta a prendere suo figlio in casa. Un figlio che però aveva il vizio di bere e che spesso, oltre ad offendere la novantenne, la picchiava. Ora il 56enne dovrà frequentare corsi specifici per evitare nuove violenze. 

 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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