MANCIANO. Un vino che unisce indissolubilmente due terre, diverse fra di loro, ma unite dal mare e dalla costa selvaggia: così nasce Marismas, il vino bianco che lega due posti distanti fra di loro.
L’enologo Andrea Pala ha deciso di creare un vino con uve che provengono sia dalla Sardegna che dalla Maremma, più precisamente dalla Gallura e dalla zona di Manciano.
Andrea da anni lavora con l’azienda Guido F. Fendi e nel tempo si è creato una forte amicizia che li lega.
«Siamo molto emozionati e soddisfatti del nostro vino – dice Pala – La filosofia che c’è dietro la sua creazione è la voglia di unire due terre che amo: la Gallura, che per me è casa, e la Toscana, che mi ha adottato durante i miei studi universitari».
«L’idea di unire questi due territori nasce dall’imprenditore Paolo Bernabei – continua – così io, Guido e Paolo abbiamo creato Marismas».
Marismas, l’incontro fra la struttura e la mineralità
Le Sardegna e la Maremma donano al vino sfumature e aspetti diversi fra di loro, che si incontrano in Marismas.
«Ci abbiamo lavorato anni e abbiamo fatto tante prove per trovare l’equilibrio fra le uve prodotte in zone diverse – dice Andrea – Abbiamo deciso di far fare al vino affinamento in acciaio per circa 7 mesi e in bottiglia per altri 2 mesi, in modo che possa esprimere al meglio l’aromaticità delle uve».
«La Maremma in Marismas si sente per la struttura che dà al vino, mentre la Gallura si esprime con la mineralità, l’acidità e la freschezza. Ma ciò che si sente di più nel vino è la vicinanza al mare di entrambe le zone di produzione – continua l’enologo – Ci siamo divertiti e impegnati molto nel crearlo e siamo tutti molto soddisfatti dei risultati che abbiamo raggiunto».
L’azienda Fendi ha imbottigliato il vino e vinificato le uve maremmane, mentre un’altra azienda in Sardegna l’ha vinificato. «Il vino lo abbiamo presentato durante lo scorso Vinitaly e ha avuto un ottimo successo – conclude Pala – molte persone erano interessate al nostro prodotto e ci sono state molte richieste».
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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