GROSSETO. Fatturato sestuplicato in pochi anni, dipendenti raddoppiati, una tecnologia che da Grosseto viene esportata in tutto il mondo: la Noxerior di via Genova è un’eccellenza della città. Per questo il Lions Club Grosseto Host ha deciso di premiare il general manager dell’azienda, il grossetano Federico Guidarelli, con il prestigioso riconoscimento di “Imprenditore dell’anno“.
La consegna della targa, intitolata a Riccardo Simoni, fondatore della Vemar scomparso nel 2010, è avvenuta nel corso di una bella cerimonia all’hotel Granduca, alla presenza del presidente del Lions di Grosseto, Gianluigi Ferrara e del governatore del distretto Toscana del Lions, il pistoiese Alberto Carradori.
«Ringrazio Lions Club Grosseto Host per questo prestigioso premio che mi onora moltissimo – dice Federico -. Un ringraziamento particolare alla mia famiglia che in questi anni mi ha sempre supportato e sopportato ed a tutti i collaboratori di Novair Noxerior Gas Systems ossia la mia seconda famiglia! Tutto questo è merito vostro! Grazie a tutti».
La scelta di Guidarelli è stata effettuata da una commissione che ha esaminato vari profili, sia di imprenditori che di professionisti.
«È un premio prestigioso che diamo dal 2010 – spiega il presidente del Lions Club Grosseto Host – Gianluigi Ferrara -. Quest’anno abbiamo scelto di premiare Federico Guidarelli per il suo importantissimo lavoro che sta portando il nome di Grosseto nel mondo».
Noxerior, una crescita poderosa negli ultimi anni
Negli ultimi anni Noxerior ha avuto una crescita importante, grazie al proprio brevetto dei generatori di ossigeno e azoto. L’autoproduzione, per i settori che ne hanno bisogno, infatti, porta, oltre ad un notevole risparmio, anche vantaggi sul piano ambientale e della logistica. Con i generatori non servono i grossi bomboloni per lo stoccaggio e non c’è bisogno di trasporto su gomma.
Gran parte del fatturato di Noxerior è fatto con l’estero, dove trovano applicazione sempre più capillare i sistemi medicali, in sostanza la produzione di ossigeno per ospedali e case di cura.
In Italia le applicazioni dei generatori di azoto e di ossigeno sono molteplici, a partire dall’alimentare, anche nella produzione di vino, a tutti gli impianti che producono energia, in particolare da fonti rinnovabili.
Negli impianti a biogas l’ossigeno è fondamentale per l’abbattimento dello zolfo. Viene utilizzato anche negli impianti di depurazione.
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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