SCANSANO. Ancora un attacco dei predatori all’allevamento ovino di Elfo Benelli, nel comune di Scansano. Ma questa volta è stato uno dei grossi cani da pastore a rimetterci la pelle.
È successo il 19 ottobre e a raccontarlo è Mirella Pastorelli, battagliera presidente del Comitato pastori d’Italia. I due animali stavano custodendo il gregge, quando all’improvviso è arrivato un predatore che li ha aggredito uccidendone uno e ferendo l’altro in più parti del corpo.
Pastorelli: «Il contenimento unica soluzione»
«Ormai le parole non arrivano più a chi dovrebbe risolvere una situazione che sta degenerando giorno dopo giorno, mettendo a repentaglio la vita degli animali da pascolo e da affezione. E non è da escludere la vita dell’uomo visti gli ultimi casi accaduti a Vastò», commenta Mirella Pastorelli.
Secondo la presidente del Comitato pastori d’Italia, sono sbagliati i convegni organizzati da luminari attraverso i quali si cerca «di convincere l’opinione pubblica che tale animale non è pericoloso per l’uomo basta saperci convivere. Gravi affermazioni di chi studia sulla carta e non conosce la realtà, ma tutto questo succede grazie alla Ce che continua a finanziare progetti che portano solo ulteriori danni , invece di risolvere il problema alla radice togliendo la parola “particolarmente“ protetto dal testo della Convezione di Berna e nella Direttiva Habitat».
E conclude: «Solo così sarà concesso il contenimento, unica soluzione al problema, vista la quantità di predatori presenti sul territorio nazionale».
Autore
-
nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli