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Vetrini presenta Alberto Picchi e la sfida con il FolGav

Il Grifone accoglie il nuovo giocatore con entusiasmo. Gli animi sono già pronti per la partita del 15. L’intervista a Filippo Vetrini
Alberto Picchi foto Noemi Lettieri
Alberto Picchi, foto Noemi Lettieri

GROSSETO. Una sera al centro sportivo di Roselle, brulicante di attività. Nel suo ufficio Filippo Vetrini lavora per rifinire la giornata di lavoro, la scrivania è un lago di fogli, cartelle e l’immancabile carta scarabocchiata su cui continua a tracciare arabesche tracce.

Poche ore prima è arrivata l’ufficialità di un nuovo ingresso nello spogliatoio: Alberto Picchi, centrocampista svincolato. Un acquisto di spessore.

Vetrini: «Picchi ha voglia di giocare, di ritornare nei professionisti»

Un colpo meditato e inseguito nel tempo?
«In verità è successo tutto nelle precedenti 48 ore, senza tanti preamboli, senza incontri vari – ribatte Vetrini – Alberto ha voglia di giocare, ritornare nei professionisti dove ha vissuto per tanti anni. Noi dobbiamo aspettare la completa guarigione di Sabelli, Cretella aveva accusato un infortunio, che poi si è dimostrato da poco. Quindi la firma è stata automatica».

Un commento sulle prime 5 giornate di campionato.
«Per giustizia sportiva la classifica dovrebbe essere capovolta con il Grosseto primo e il Livorno sotto. Al Picchi il risultato lo ha deciso l’arbitro e un pareggio preso al 96′. Tra campionato e coppa la squadra ha sbagliato solo la ripresa di Altopascio, questo significa che la solidità e la tecnica della squadra esiste. Nel dopo Cenaia le dichiarazioni mie e del tecnico Bonuccelli sono state praticamente identiche nel constatare una ripresa al di sotto delle nostre potenzialità. L’obbiettivo finale ha un nome preciso, quindi il tenore di gioco in campo non deve diminuire. Le nostre osservazioni non erano state prestabilite, con l’allenatore siamo in sintonia a prescindere».

Filippo Vetrini, direttore generale del Grosseto Calcio
Filippo Vetrini, direttore generale del Grosseto Calcio

Il Grifone ritorna a Gavorrano dove l’anno scorso fu sconfitto.
«Adesso la situazione è profondamente diversa – risponde, reprimendo ogni tipo di reazione personale – da quella gara si andò incontro ai fatti del dopo gara di Livorno e i successivi enormi problemi. Tutto questo è alle spalle, guadiamo solo avanti. Con fiducia».

Gli occhi verso la prossima sfida

Follonicagavorrano – Vetrini o Follonicagavorrano – Grosseto?
«La seconda, senza nessun dubbio – sorride – una partita importante, come importanti sono i tre punti in palio. Poi nel mio mondo personale è chiaro che si vedo questi 90′ una raccolta di storia, ricordi, sentimenti, ma cerco di tenere tutto nascosto. La squadra deve restare indipendente dalle mie sensazioni».

Da dove guarderai la partita?
«Con Lamioni si è deciso che, in trasferta, staremo insieme ai nostri tifosi. La scelta si applica anche a Gavorrano. Altre illazioni sono completamente fuori luogo e logica».

In una intervista ti sei definito “prepotente, permaloso e esigente”. Confermi?

«Certo, anche se cerco di migliorarmi cercando di essere meno prepotente – altro sorriso – e permaloso. Il terzo appartiene in pieno al mio ruolo».

 

Alberto Picchi

Mediano dalla tecnica sopraffina e con una sviluppata visione di gioco, Alberto Picchi ha svolto l’intera trafila nel settore giovanile dell’Empoli, partendo dagli Esordienti: un’esperienza coronata da alcune panchine in Serie A con la squadra di mister Martusciello nel campionato 2016-2017.

Si è affacciato anche nei palcoscenici di prestigio della serie B, totalizzando 6 presenze tra dicembre 2016 e gennaio 2018 prima con la Spal e poi con lo stesso Empoli. Il classe 1997 si è ritagliato un ruolo in pianta stabile in serie C, categoria dove ha giocato in piazze storiche come Pistoiese, Arezzo, Lucchese e Siena per uno score di 105 presenze e 4 reti da gennaio 2018 a giugno 2023. Nipote del leggendario Armando Picchi, il nuovo innesto del Grosseto scende di categoria per la prima volta in carriera, sposando con entusiasmo il progetto della società.

I biglietti per la partita

La prevendita dei biglietti per la gara di domenica 15 ottobre 2023 Follonica Gavorrano – Grosseto, in programma alle 15 allo stadio Malservisi – Matteini, è stata prorogata fino alle 10 del giorno dell’incontro.

I tagliandi sono disponibili a 10 euro all’edicola La Vasca, tabaccheria Stolzi e all’edicola Il Semaforo, oppure in modalità online sul sito ciaotickets.com.

Domenica 15 ottobre i biglietti per l’evento saranno acquistabili solamente al botteghino dell’impianto di Bagno di Gavorrano al costo di 15 euro.

Il Follonicagavorrano ha previsto l’ingresso gratuito per ragazzi e ragazze fino agli 11 anni di età.

Autore

  • Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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