GROSSETO. Un’offerta musicale senza precedenti nell’organizzazione Rotary farà risuonare la città. Anche con concerti condotti da 70-80 elementi.
Una serie di appuntamenti musicali unici con una particolare attenzione ai giovani talenti. Ogni appuntamento è a ingresso gratuito.
“Concerti d’autunno del Rotary” avviata dall’allora presidente Raffaello Picchi, è arrivata alla tredicesima edizione. Questo 2023 la direzione artistica è firmata dal maestro Antonio Di Cristofano. Il pianista è anche direttore dell’Orchestra Città di Grosseto, del Premio internazionale Scriabin e dell’Istituto musicale Comunale.
Il Rotary Grosseto festeggia il 70esimo con la grande musica
Il Rotary Grosseto scalda archi, leghi, ottoni e percussioni in vista del 70esimo anniversario della sua fondazione (la nascita risale al 1954). Coniando anche un logo che vede il disegno delle mura cittadine perfettamente inscritto in quello zero che segue il 7. Uno zero che è un cerchio perfetto, simbolo di continuità e infinito.
Anche per l’importante ricorrenza il programma è particolarmente ricco ambizioso. «Sono davvero onorato di presentare questo programma, a conferma del costante impegno del Club per la cultura della città. I concerti in arrivo saranno 4, dedicati ad alcune delle persone che più si sono adoperate per la cultura e le attività di servizio nella nostra città» dice Alessandro Antichi, presidente del Rotary club Grosseto.
Il concerto del 6 ottobre, infatti, è in memoria di Giovanni Ludovico marini, quello del 13 è in ricordo di Mario Luzzetti, il 20 ottobre la Cattedrale risuonerà in memoria di Guglielmo Francini e il 3 novembre il concerto di chiusura si muove in ricordo di Anna Rosa Del Corona.
L’appuntamento di venerdì 13 ospita anche un musicista rotariano del Friuli-Venezia Giulia: Claudio Mansutti.
Il programma dei concerti nelle chiese e nella Cattedrale di Grosseto
Il palcoscenico e la scenografia dei concerti saranno d’eccezione. La chiesa di San Francesco, la chiesa della Misericordia e la Cattedrale di San Lorenzo ospiteranno un repertorio di musica classica riconoscibile, magnificente e in sintonia con ogni luogo.
Venerdì 6 ottobre con Beethoven
Il primo appuntamento, quello del 6 ottobre alle 19, avrà come teatro la chiesa di San Francesco in centro storico. L’orchestra giovanile di Grosseto vivace, diretta da Massimo Merone ospiterà nel suo cuore il giovane talento grossetano Davide De Luca.
Al centro ci saranno le musiche composte da Ludwig van Beethoven:
- il concerto n.3 per pianoforte e orchestra in do min. op. 37
- la sinfonia n.4 in si bemolle magg. op. 60
Venerdì 13 ottobre: Bach, Busoni, Hindemith e Rota
Il secondo appuntamento, quello del 13 ottobre alle 19, avrà come teatro la chiesa della Misericordia in piazza Martiri d’Istia, in centro. A esibirsi sarà il duo clarinetto e pianoforte: Claudio Mansutti (clarinetto) e Federica Repini (pianoforte).
Queste le musiche eseguite:
- J.S. Bach: Wachet auf, ruft uns die stimme BWV 645, ich ruf zu dir BWV 639, Nun komm der Heiden Heiland,
- F. Busoni: Early character pieces for clarinetto e pianoforte,
- P. Hindemith: Sonata in si bemolle magg. per clarinetto e pianoforte,
- N. Rota: Sonata in re per clarinetto e pianoforte.
Venerdì 20 ottobre: dall’Ombrone al Don
Il terzo appuntamento, quello del 20 ottobre alle 19, avrà come teatro la Cattedrale di San Lorenzo. A esibirsi sarà la Società corale Giacomo Puccini, diretta da Walter Marzilli.
“Dall’Ombrone al Don” sarà un racconto cantato della ritirata di Russia nel diario di Guglielmo Francini. Un racconto che porterà a far risuonare nella Cattedrale i brani corali della tradizione alpina.
Venerdì 3 novembre: si chiude con Mozart
Il quarto appuntamento, quello del 3 novembre alle 19, avrà di nuovo come teatro la Cattedrale di San Lorenzo. A esibirsi tornerà l’Orchestra giovanile di Grosseto vivace, con l’insieme vocale Vox Cordis.
Lorenzo Donati sarà il direttore del coro, Elisa Pasquini è la soprano, Francesca Cataoli mezzosoprano, Luca Lippi tenore, Roberto Locci baritono, Massimo Merone direttore.
La musica sarà quella del Requiem per soli, coro e orchestra K626 di Wolfgang Amdeus Mozart.
